Nell’anno di “Genova 2024 Capitale Europea dello Sport” l’attenzione è primariamente rivolta all’impiantistica. I campi da calcio, grazie al rapporto con la LND, sono oggetto di continui interventi. L’ultimo riguarda il “Rinaldo Grondona” di Pontedecimo. Nell’ultima riunione di Giunta, su proposta dell’assessore agli Impianti sportivi e allo Sport Alessandra Bianchi e del vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi, viene approvato il rifacimento del manto erboso.
"Campo di Grondona storicamente importante"
“È il nono impianto su cui andiamo a intervenire sul territorio cittadino – spiega il vicesindaco Piciocchi – in base allo studio presentato nel 2019 dalla Lega nazionale dilettanti della Figc era emersa la necessità di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza degli impianti sportivi di calcio, compresa la sostituzione del manto erboso artificiale: come amministrazione abbiamo cofinanziato interventi per circa 2 milioni di euro per ammodernare e mettere in sicurezza impianti sportivi in tutti i quartieri genovesi, molto utilizzati da sportivi di tutte le età”. L’intervento sull’impianto Grondona, di proprietà comunale e dato in concessione all’Asd Pontedecimo Calcio, sarà oggetto di uno specifico accordo tra Comune di Genova, LND Comitato regionale Liguria e la società stessa per costo totale di 480.000 euro.
“Prosegue il lavoro di rinnovamento e messa in sicurezza degli impianti da calcio della nostra città, un lavoro iniziato negli anni scorsi e che prosegue nell’anno di Genova Capitale europea dello sport con l’obiettivo di lasciare alle future generazioni di sportivi impianti sempre più moderni e in linea con i più elevati standard per la pratica sportiva” ha dichiarato l’assessore allo Sport Bianchi. "Il campo Grondona – aggiunge il consigliere delegato alle Vallate Alessio Bevilacqua – rappresenta storicamente un polo sportivo molto importante per la delegazione di Pontedecimo. L’intervento di rifacimento del manto, molto richiesto e atteso, contribuirà in modo sostanziale a valorizzare l’impianto e le società sportive che vi gravitano quotidianamente".