Sabato e domenica a Genova la Coppa del Mondo di orienteering

Doppia prova sprint individuale e staffetta a Voltri e Nervi nell’ambito di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport
Sabato e domenica a Genova la Coppa del Mondo di orienteering
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E’ tutto pronto a Genova per Coppa del Mondo di orienteering a cui, tra sabato e domenica, parteciperanno 251 atleti (131 uomini e 120 donne), 44 tecnici, con un coinvolgimento di ben 300 persone nella macchina organizzativa.

Sabato 1° giugno, il luogo di arrivo della prova individuale sprint sarà piazzale Giuseppe Dagnino a Voltri, con l’arena di gara nella zona circostante compreso il parco storico di Villa Duchessa di Galliera. I primi atleti sono attesi alle 11.30 e l’ultimo attorno alle 15.20, cui seguirà la cerimonia di premiazione. Domenica 2 giugno a Nervi è in programma l’appassionante prova di staffetta sprint, con arena di gara all’interno di Villa Gropallo, dove ci saranno anche le partenze. Il via è previsto alle 15.40 con arrivo alle 16.50. Un maxi-schermo per il pubblico faciliterà la visione della gara, ogni atleta sarà dotato di un sistema GPS che ne individuerà la posizione in tempo reale, offrendo un’efficace grafica agli spettatori.

Parallelamente, si terrà la “Tre giorni dell’Appennino”. Si comincia venerdì 31 maggio con un meeting internazionale aperto a tutti ai Piani di Praglia, nel territorio del Comune di Ceranesi (Ge), per proseguire sabato 1° giugno al Passo del Faiallo, nel Comune di Urbe (Sv), con una prova di Coppa Italia Middle, per concludere domenica 2 giugno a Campo Ligure con la finale di Coppa Italia sprint.

“Ancora una volta, nell’anno in cui è Capitale Europea dello Sport, Genova si conferma il naturale palcoscenico di una disciplina sportiva sempre più affermata a livello internazionale. L’Orienteering risulta particolarmente adatta a svolgersi in una città come la nostra, dove è possibile praticare sport all’aria aperta 365 giorni l’anno – spiega l’assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Genova Alessandra Bianchi – Voltri e Nervi, con atleti in scena a Ponente e a Levante, ospiteranno le due prove a dimostrazione di come il binomio sport-natura sia una peculiarità di tutto il nostro territorio: l’ampia copertura mediatica proietterà la nostra Genova nel mondo con il suo incredibile patrimonio naturalistico e paesaggistico, ma anche storico, artistico e culturale. La Coppa del Mondo di Orienteering sarà anche un primo banco di prova importantissimo in vista dei Mondiali Assoluti che faranno tappa a Genova nel 2026. Faccio un grande in bocca al lupo ai tantissimi atleti pronti a sfidarsi ed, al contempo, pronti a scoprire la nostra splendida città”.

«L’Orienteering è uno sport affascinante e attrattivo che coniuga capacità di orientamento, rispetto dell’ambiente e benessere psicofisico – afferma l’assessore allo Sport della Regione Liguria Simona Ferro – Il fatto di svolgersi su percorsi naturali consente di valorizzare il nostro splendido territorio, facendolo scoprire ai turisti e conoscere meglio ai cittadini liguri che, in questo modo, vengono incoraggiati a svolgere attività fisica all’aria aperta e a impatto zero. L’Orienteering, anche in vista dei Mondiali genovesi del 2026, ci aiuterà a raggiungere l’obiettivo principale di Liguria Regione dello Sport 2025: rendere il nostro territorio sempre più a misura di sportivo, grazie ad eventi, iniziative e progetti realizzati con il supporto delle società e associazioni sportive liguri”.

“È un grande piacere per me dare il benvenuto ad atleti, allenatori ed appassionati provenienti da così tanti Paesi – spiega Gianluca Carbone, consigliere nazionale FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento) – Sono sicuro che i concorrenti, oltre ad apprezzare i percorsi preparati da un tecnico esperto come Alessio Tenani, saranno positivamente colpiti dai nostri paesaggi che hanno già avuto modo di ammirare anche durante la settimana di allenamenti che li stanno facendo muovere da Savona a Camogli, da Recco a Pegli. Ringrazio tutti coloro che ci stanno aiutando a questo evento che, per le sue insite caratteristiche, è davvero complesso, a partire dal Comune di Genova che si è fatto in quattro per districarci fra le mille difficoltà che un campo gara in città comporta. Grazie anche a Regione Liguria e Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Speriamo di aver preparato un ottimo biglietto da visita per i Campionati mondiali e per la Cinque giorni del 2026”.

Per la tappa genovese della Coppa del Mondo di Orienteering è prevista una grande copertura mediatica televisiva: una troupe specializzata, con 23 elementi provenienti dalla Repubblica Ceca, assicurerà il segnale internazionale dell’evento con sei telecamere fisse, quattro mobili e due droni, uno dei quali di moderna concezione che seguirà i concorrenti da breve distanza.

Cinque Paesi si collegheranno in diretta, molti altri in differita: su Rai Sport sono in programma due trasmissioni serali di 30 minuti ciascuna.

Si ipotizzano complessivamente circa 3,5 milioni di spettatori che avranno la possibilità anche di ammirare le bellezze della città, luoghi magari insoliti, dall’alto valore storico, culturale e paesaggistico.


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