SUZUKA - "Ho parlato con Binotto e chiarito tutto e ora guardiamo avanti. Dobbiamo lavorare come squadra. Certo, alcune cose si potevano fare meglio, ma abbiamo analizzato quello che non ha funzionato. Andiamo avanti". Parola di Sebastian Vettel alla vigilia del Gp del Giappone sulla pista di Suzuka. A Sochi, dopo essere passato al comando della gara sfruttando la scia concessa dal compagno di squadra, Vettel non aveva restituito la posizione come invece, secondo Leclerc, doveva essere fatto. Nei giorni scorsi, però, quando Vettel è arrivato a Maranello per una sessione di simulatore, c'è stato un chiarimento con il team principal. "Se abbiamo messo regole per iscritto? Non era necessario, abbiamo chiarito tutto e ora guardiamo avanti", ha aggiunto Seb nel giovedì di Suzuka.
Avanti così
Quanto all'analisi di questo scorcio del 2019, il pilota della Rossa poi aggiunge: "Cerchiamo la perfezione nelle prestazioni della macchina. Abbiamo iniziato l'anno non come avremmo voluto, avevamo parecchio da fare, ma ora le cose sembrano migliori". Un passo avanti che si è visto chiaramente a Sochi: "Quello in Russia è stato un weekend molto positivo, perché è stato il primo fine settimana in cui abbiamo avuto davvero il passo per vincere. Non abbiamo vinto, ma in termini di passo eravamo al livello della Mercedes, a tratti più veloci. Mentre nelle gare precedenti, anche se sono state molto positive, penso che abbiamo beneficiato del vantaggio che abbiamo in rettilineo e dalle posizioni che abbiamo ottenuto in qualifica. A Singapore, per esempio, la Mercedes era più veloce di noi, anche per questo è stato un weekend molto positivo. Dobbiamo proseguire con questo slancio nelle 5 gare che ci rimangono fino a fine stagione".