ROMA - "Riuscire a stabilizzare la nostra crescita intorno alle 23 gare, rappresenta un buon numero. Così possiamo avere i giusti posizionamenti, la giusta quantità di denaro e i giusti posti dove andare. Realisticamente parlando, nel breve termine, questo è il livello che vogliamo raggiungere". Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, intervistato da "RacingNews365", ha parlato delle possibili modifiche al calendario che potrebbero arrivare nelle prossime stagioni. Il numero delle tappe dovrebbe rimanere a 23, ma negli anni potrebbero arrivare rotazioni tra le sedi.
Sulle rotazioni
"Rotazioni? La vedo come una una possibilità in certi posti - ha detto Domenicali -. può rappresentare una possibilità di rimanere coinvolti per determinati paesi o location che ci vogliono essere, ma che non possono permettersi di far parte del calendario ogni anno. Ci mancano alcuni paesi che, in un certo senso, sentiamo che dovrebbero fare parte del campionato, ma se non sentono di voler investire con noi, va bene. Abbiamo un sacco di richieste con cui possiamo riempire i vuoti del calendario" - ha concluso.