La squadra Chapecoense, militante nella serie B brasiliana, si fionda nel settore competitivo dei videogiochi stringendo un accordo con una squadra esport già esistente. Fondata nel 1973 con sede a Chapecó, è una delle tante gloriose squadre che ha anche giocato nella Serie A brasiliana. La Chapecoense è nota soprattutto per la tragedia avvenuta il 28 novembre 2016, l'aereo che trasportava la squadra per la finale della Copa Sudamericana contro l'Atlético Nacional, è precipitato nei pressi di Medellín causando la morte di 71 persone tra giocatori e staff.
Così, a quattro anni dal dramma, la Chapecoense risorge e scende in campo virtuale con una squadra esport già esistente. Il club competerà a livello nazionale e internazionale con 15 professionisti del settore nei seguenti videogiochi: PES, Free Fire, League of Legends, Fortnite e CS GO. A supportare l'iniziativa ci sono partner come Guilherme Alarico, Thiago Ramos de Abreu Mariante e Gerson Paula Farias da Silva che vanno a consolidare l'allenza tra il club e il mondo esport.
"Chape è uno dei club più grandi del paese, un marchio con un grande potenziale commerciale, credo che sarà una partnership di successo, che porterà buoni risultati a entrambe le parti", ha detto Guilherme Alarico. Infine, Thiago ha espresso la sua gioia e ottimismo riguardo alla partnership: "Siamo molto entusiasti, la squadra che è sempre stata forte, guadagna peso nelle competizioni, la maglia pesa".