Magic: il ritorno del Pro Tour è un successo anche su Twitch

Magic the Gathering non è secondo a nessun esport per storia competitiva e il ritorno del Pro Tour è una buonissima notizia per tutti gli appassionati.
Magic: il ritorno del Pro Tour è un successo anche su Twitch
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Mentre il primo gioco competitivo online veniva pubblicato nel 1996 da iD Software, nel mondo c’erano già diversi tornei di Magic: The Gathering organizzati nei pub o in circoli ricreativi. Quando si è cominciato a parlare di esport grazie al primo mondiale di videogiochi, il World Cyber Games del 2001, Wizards of The Coast aveva già portato i migliori giocatori del proprio gioco di carte collezionabili a competere nel leggendario Pro Tour, la cui prima edizione prevedeva 30.000$ di montepremi.

Magic ha ispirato gli esports

Nonostante la gallina dalle uova d’oro di Hasbro, oggi proprietaria del gioco, sia ovviamente imparagonabile con un’opera totalmente digitale mentre ha molto in comune con gli scacchi, il mondo esport si è ispirato fortemente alla struttura competitiva dietro Magic: The Gathering. Tornei regionali e nazionali che permettono a ragazzi e ragazze di tutto il mondo di partecipare agli eventi più grandi con montepremi stellari, come fossero professionisti.

Il post-pandemia

L’ultimo Pro Tour è andato in scena a Philadelphia il 17, 18 e 19 Febbraio. Il montepremi era di 500.000$ e 219 giocatori di qualunque nazionalità, sesso o età hanno partecipato con i loro “deck”, i cosiddetti mazzi, in cui sono presenti carte e idee uniche. L’eccezionalità dell’evento è tutta legata alla pandemia di COVID-19: il torneo, infatti, è il primo torneo cartaceo organizzato dopo tre anni di stop.

Boom su Twitch

Dopo circa 1000 giorni passati ad osservare tornei della stessa caratura svolti totalmente online tramite Magic Arena, la community è tornata a soffermarsi sulla mimica, sui bluff e sulle importanti comunicazioni tra contendenti presenti in tutte le partite. Il torneo ha registrato il record di spettatori, circa 17.000, considerando anche l’oggettiva difficoltà a seguire una partita rispetto alla controparte totalmente digitale. Il fascino di Magic, però, è tutto in quelle celeberrime carte da gioco e nei tavoli che ne ospitano le gesta.

Chi ha vinto?

L’evento è stato poi coronato dalla vittoria di Reid Duke, giocatore statunitense tra i più titolati al mondo entrato anche nella famosa “hall of fame” del gioco. Amato da chiunque per la sua correttezza al tavolo e per la sua positività, Reid ha conquistato in carriera qualunque torneo di Magic tranne, per l’appunto, un Pro Tour, trofeo che entra finalmente nel suo palmares.

Le presenze italiane.

Al torneo erano presenti anche sette giocatori tricolore: Francesco Latorre, Tobia Nappi, Jacopo Di Napoli, Paolo Crispino, Lorenzo Terlizzi, Alessandro Parisi e Marco Del Pivo. Il migliore è stato Nappi con il suo ventitreesimo posto e 5.000 $ di montepremi, sfortunato nel trovare sulla propria strada il futuro vincitore Reid Duke in una partita trasmessa persino in streaming.


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