Twitch in azione: bannata la streamer Amouranth tra le polemiche

La piattaforma di Amazon ha disattivo per tre giorni l’account di una delle content creator più seguite
Twitch in azione: bannata la streamer Amouranth tra le polemiche
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Tagstwitch

Tiene ancora banco la discussione su cosa sia lecito fare e cosa no su Twitch, la piattaforma di live streaming di Amazon. Dopo che gran parte della community ha sostanzialmente costretto l’azienda a spostare in un’apposita categoria gli streamer e le streamer che proponevano le hot tub, ovvero dirette in cui i protagonisti sono vestiti del solo proprio costume immersi in vasca da bagno. Un vero e proprio successo che ha però destato numerose polemiche, considerato che troppe volte i contenuti andavano in direzioni un po’ troppo esplicite, frutto di una regolamentazione non chiara e non disciplinata. Twitch è infatti una piattaforma gratuita e aperta a tutti, anche senza un account, che permette a chiunque e di qualsiasi età di collegarsi e assistere a determinate dirette.

Dalle piscine all’Asmr

Se prima tali contenuti si trovavano nella categoria “Just chatting”, in italiano Quattro chiacchiere, Twitch ha provveduto a spostarli in Altro, riducendone di conseguenza la visibilità sulla piattaforma. Alcune streamer hanno allora pensato di spostarsi sulla categoria Asmr, acronimo di Autonomous sensory meridian response che induce una sensazione di leggerezza e rilassamento in chi ascolta. Protagonista delle polemiche questa volta è stata Kaitlyn Siragusa “Amouranth”, nuovamente al centro dell’attenzione. Se nelle scorse settimane fu infatti l’apripista delle dirette in costume nelle vasche idromassaggio, in una delle sue ultime live si è dedicata a contenuti Asmr che tuttavia sembravano scavalcare il limite imposto dalla stessa piattaforma, sollevando numerose polemiche dalla stragrande maggioranza degli utenti che non vede di buon occhio come alcuni streamer utilizzano la piattaforma.

Il caso Amouranth

Il problema, infatti, non risiede tanto nel portare contenuti Asmr ma il come vengono realizzati. La categoria esiste già da tempo ma è arrivata agli onori della cronaca per i modi “nuovi” con cui alcuni streamer, soprattutto donne, hanno presentato il proprio streaming, alludendo in modo più che esplicito a contenuti sessuali. Nel caso in esame, Amouranth ha prima indossato una maschera da cavallo per poi iniziare e fare strani movimenti sbattendo la maschera contro il microfono. Contenuti che, in questo modo, poco hanno da condividere con quelli Asmr.  Discorso simile per la streamer Indiefoxx che ha cercato di seguire le orme della prima. 


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