Riot Games ha annunciato un cambio di sede per i mondiali 2022 di League of Legends che si disputeranno in Nord America in autunno. Nonostante l’annuncio sia arrivato con un anticipo di quasi un anno, Riot Games è stata costretta a modificare la sede delle semifinali: a causa del Covid19 e dell’attuale situazione pandemica infatti si sono allungati i tempi necessari per ottenere i visti di ingresso per il Canada, fattore che potrebbe creare problemi per le squadre e i giocatori provenienti da tutto il mondo. Ai Worlds di League of Legends partecipano infatti giocatori provenienti non solo dalle Americhe e dall’Europa ma anche da Cina, Vietnam, sud-est asiatico, oltre che Turchia, Russia e Brasile.
Da Toronto ad Atlanta
La problematica nasce nel momento in cui i diversi team conquistano la qualificazione al mondiale appena un mese, o poco più, dall’inizio della competizione, arrivando molto spesso con i giorni contati alla richiesta di un visto per un determinato paese. Motivazione che ha spinto Riot Games a facilitare il lavoro già in partenza scegliendo una sede che si trova in un paese meno restrittivo del Canada, ovvero gli Stati Uniti. In particolare sarà proprio Atlanta e la sua State Farm Arena a ospitare le semifinali dei Worlds 2022, stesso campo di gioco degli Atlanta Hawks dell’NBA.
League of Legends tornerà in Canada?
Naz Aletaha, responsabile dell’esports globale di League of Legends, ha dichiarato che l’appuntamento col Canada è solo rimandato: “Siamo entusiasti di portare i Mondiali 2022 ad Atlanta e nella State Farm Arena come parte del nostro tour in varie città del 2022. Anche se sappiamo che questa notizia sarà una delusione per i nostri fan canadesi, ci auguriamo di poter portare anche lì un evento competitivo dell'esport di Lol in futuro. Vogliamo ringraziare Toronto e la Scotiabank Arena per l'interessamento e per la comprensione.”