Veronica Baldaccini: giornalismo e storytelling all'Antica Ramiera di Giffoni

Si continua con Giffoni Sport, all'Antica Ramiera, e si da spazio a Veronica Baldaccini. Giornalista e opinionista di Sky, tra le firme più autorevoli e con lo sguardo sempre proiettato allo storytelling.
Veronica Baldaccini: giornalismo e storytelling all'Antica Ramiera di Giffoni
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Giffoni Sport, all'Antica Ramiera, ha il piacere di ospitare anche Veronica Baldaccini, giornalista e opinionista di Sky Sport. Una delle firme più autorevoli dell'emittente, ha parlato agli Sport Ambassador del suo lavoro e della sua carriera.

Giornalismo e storytelling, Baldaccini: "A 10 già sognavo questo lavoro"

"Ero molto piccola quando ho deciso di fare la giornalista sportiva. Pensavo che fosse il lavoro più bello del mondo e lo penso tutt'ora, dopo 25 anni. Avevo 10 anni, e mio padre faceva il professore di educazione fisica. È morto all'improvviso e mi è rimasto solo lo sport come cosa solo nostra, condivisa. Lui mi insegnava basket, pallavolo, di tutto. Ero bravina ma non eccellevo in tutto. Mi piaceva leggere e scrivere, allora mi dissi che lo sport sarebbe stato il nostro ponte eterno e ho deciso di fare la giornalista sportiva".

La giornalista ha parlato poi delle emozioni e del suo rapporto con esse: "Mi commuovo poco, succede solo con i film. Quelle sono emozioni che secondo me, oltre al cinema, solo lo sport e la musica possono regalare".

La Baldaccini ha iniziato risposto alle domande degli Sport Ambassador: "Al liceo ho studiato filosofia. I filosofi greci cercavano il principio primo dell'universo: io ho sempre creduto che fosse il gioco. C'è chi del calcio ne ha fatto una professione, ma secondo me tanti calciatori e tanti giornalisti dovrebbero non prenderla troppo sul serio e pensare di più alla componente ludica". 

Sui pregiudizi invece ha detto: "In Italia liberarsi dei pregiudizi è difficile. Bisogna fare uno sforzo in più. Quando si è ragazze è facile essere fraintese, bisogna rinunciare ad una buona dose di spontaneità per eliminare la malizia da alcuni comportamenti. Io, ad esempio, mi sono sforzata di finire gli studi a tutti i costi perché dovevo essere inattaccabile. Le donne devono essere bravissime per emergere. Ci sono categorie che si possono permettere meno errori degli altri: la categoria femminile è una di quelle". 


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