Torna la grande arte al cinema!

Tre protagonisti fenomenali per la nuova stagione della GRANDE ARTE AL CINEMA
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Torna con un cartellone fenomenale la nuova stagione della Grande Arte al Cinema di Nexo Digital, che quest’anno proporrà un viaggio dagli antichi Egizi sino ai paesaggi solitari di Edward Hopper, passando attraverso gli ori di Klimt.

La stagione si aprirà il 30 e 31 gennaio proprio con le tinte trionfali della Secessione grazie a Il Bacio di Klimt, il docufilm diretto da Ali Ray che indaga la storia, la sensualità, i materiali abbaglianti e i misteri di uno dei dipinti più suggestivi, conosciuti e riprodotti del mondo. Dipinta a Vienna intorno al 1908, l’opera è uno dei capolavori di Klimt, artista controverso che ha dominato la scena artistica del suo tempo. Nato a Baumgarten, allora sobborgo di Vienna, da padre orafo e madre appassionata di musica lirica, Gustav Klimt (1862-1918) è stato un titano della Secessione, capace di creare nuovi mondi decadenti che fondevano sensualità e mitologia antica alla modernità più radicale. Molti dei suoi dipinti vedono protagonista la bellezza e il mistero del corpo femminile e in particolare il suo "periodo d'oro" è caratterizzato da un metodo di lavoro unico che gli permetteva di applicare sulla tela una sottilissima foglia d'oro naturale.

È da questa tecnica raffinata che sono nate alcune delle sue opere più famose, tra cui il simbolo senza tempo della bellezza e dell'espressione artistica, l'iconico Bacio. Il film si addentra proprio nei dettagli dell'oro, dei disegni decorativi, del simbolismo e dell'erotismo e si domanda anche: come ha fatto Il Bacio a divenire così famoso? A trasformarsi, tra le altre cose, in un’icona pop e nel poster più popolare tra quelli appesi alle pareti dei dormitori degli studenti da Pechino a Boston? Uno studio ravvicinato del dipinto ci condurrà tra le strade della straordinaria Vienna di fine secolo, quando un nuovo mondo si scontrava con il vecchio e la modernità vedeva, per la prima volta, la luce. Prodotto da Phil Grabsky con Exhibition on Screen.


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