WASHINGTON - In un articolo su Hollywood Reporter Anna Graham Hunter scrive che quando era stagista sul set di 'Morte di un commesso viaggiatore' nel 1985 e aveva 17 anni, Dustin Hoffman la molestò. L'attore risponde scusandosi e affermando che quelle azioni "non riflettono chi io sono".
«Mi ha chiesto di fargli un massaggio ai piedi nel mio primo giorno di set, e io non l'ho fatto», ha scritto la Hunter su Hollywood Reporter. «Flirtava apertamente, mi palpava il sedere, parlava di sesso davanti a me. Una mattina sono andata nel suo camerino a prendere l'ordine per la colazione; mi ha guardato, ha fatto un gran sorriso e si è preso il suo tempo. Poi mi ha detto: 'Vorrei un uovo sodo... e un clitoride alla coque'. Il suo entourage è scoppiato in una risata. Io sono rimasta senza parole. Sono andata in bagno a piangere».