Ha trascorso l’infanzia davanti al mare delle Canarie, a Santa Cruz di Tenerife, come Nico Paz, che ha scelto però la maglia della nazionale argentina, rispettando la storia di suo padre Pablo, ex difensore centrale quando il ct era Daniel Passarella. Anche il ruolo è lo stesso: Alberto Moleiro è un trequartista. Ha ventuno anni e gioca nel Las Palmas. Fisico alla David Silva, che ha fatto la storia della Spagna e del Manchester City. Moleiro ha un repertorio ricco: finte, passaggi filtranti, blitz in area, dieci partite e quattro gol in campionato. Maglia numero 10. Ha il contratto che scade nel 2026.
ORIGINI CUBANE - Ha fatto parte della nazionale spagnola Under 21. Suo padre, Alfredo, ha origini cubane: era il medico del Tenerife. I giornalisti che seguono il Las Palmas l’hanno paragonato anche a Pedri: un metro e 71, velocità di gambe e di pensiero. Piace al Liverpool. L’Inter ha monitorato. Ha un clausola da sessanta milioni. Ha iniziato a giocare nella scuola calcio del Sobradillo. E nel 2019 è stato scoperto dal Las Palmas. L’anno scorso ha recitato un ruolo determinante per la salvezza della squadra: tre gol e tre assist. Ora vuole aiutare l’allenatore Diego Martinez a blindare il posto nella Liga. Dopo un avvio faticoso (tre pareggi e sei sconfitte), lunedì il Las Palmas ha conquistato la prima vittoria. Colpo in casa del Valencia: 2-3. Moleiro ha messo il timbro, proprio come era riuscito a fare in occasione dell’1-1 con il Real Madrid. Sabato è arrivata un’altra gioia: 1-0 al Girona.