Continua la tradizione degli attaccanti nigeriani. La lista non si ferma a Osimhen, Lookman, Boniface, Moffi e Awoniyi. La sorpresa arriva dal Belgio: Tolu Arokodare sta trascinando il Genk. Sette gol in undici partite e primo posto in classifica con venticinque punti. Ha ventitré anni. Fisico da basket: un metro e 97. Destro naturale.
LA STORIA - Da bambino ha giocato nella Kash Academy e nella Flying Sports Academy. Poi è stato preso dal Box2Box, club nigeriano. Ha svolto provini per il Friburgo e il Tolosa. Nel 2019 è arrivato in Lettonia. Un viaggio cominciato con la maglia del Valmiera: ventidue gol in trentadue partite. Quindici mesi dopo è stato preso in prestito dal Colonia. Poi, nel 2021, è arrivato in Francia, si è legato all’Amiens. Il Genk ha deciso di investire su Tolu Arokodare alla fine di gennaio del 2023. Ha pagato il suo cartellino cinque milioni. Dodici gol nella scorsa stagione. Maglia numero 99. Il suo idolo è Osimhen, che ha vinto uno scudetto con il Napoli e ora è in prestito al Galatasaray, dove ha realizzato 3 gol in 237 minuti. E’ nato a Festac, in provincia di Lagos.
IL MERCATO - L’Ajax si è informato, ha effettuato un sondaggio. Distanze profonde sul prezzo. Anche il Borussia Mönchengladbach lo sta studiando. Potrebbe esordire presto in nazionale dal nuovo Bruno Labbadia. Il Genk aspetta: ha già deciso che a gennaio non lo cederà. Ha un’idea: continuare a valorizzarlo e aprire l’asta a giugno.