L’attaccante da ottanta milioni è Nico Williams, entrato nella Top 11 dell’Europeo vinto dalla Spagna. È stato inseguito per tutta l’estate dal Barcellona e dal Chelsea. Ma l’Athletic Bilbao non si è fatto sedurre dai soldi. E ha deciso, con l’appoggio totale di Nico, che nutre affetto e riconoscenza verso il club basco e il popolo del San Mames, di respingere ogni offerta. Il Chelsea ci ha provato fino all’ultimo giorno: Todd Boehly era pronto a chiudere l’operazione.
IL MURO - L’Athletic Bilbao è riuscito a ricominciare la stagione anche con Oihan Sancet, ventisei anni, mezzala, tre gol nelle prime sette giornate di campionato: un giocatore dai grandi contenuti, che Arteta aveva pensato di portare qualche mese fa all’Arsenal. La squadra allenata da Ernesto Valverde è la sorpresa di questa prima fase della Liga. Sesto posto, tredici punti in sette partite, il sogno di lottare per la qualificazione in Champions. L’Athletic ha vinto otto titoli, gli ultimi nel 1983 e nel 1984, con Javier Clemente in panchina. Gorka Guruzeta rappresenta un’altra delle chiavi del 4-2-3-1 di Valverde. È un centravanti, ha ventotto anni, ha segnato una doppietta contro il Celta Vigo. Si alterna con Iñaki Williams, fratello di Nico. Gioca con la maglia numero 12, è alto un metro e 88, in 417 minuti ha firmato anche due assist. Nello scorso campionato aveva realizzato quattordici gol. È tornato all’Athletic da svincolato nel 2022, dopo le esperienze nel Sabadell e nell’Amorebieta. Una scommessa vinta: ora il suo cartellino vale diciotto milioni.