© Getty ImagesKevin Zenon è salito sull’aereo per Parigi con l’Argentina olimpica, guidata da Javier Mascherano: è un centrocampista che garantisce qualità e sostanza, il Boca Juniors l’ha preso all’inizio di gennaio dall’Union Santa Fe per 3,2 milioni di dollari. L’Albiceleste ha solo un obiettivo: la corsa alla medaglia d’oro. I dirigenti dell’Afa sognano di chiudere così il cerchio di un’estate meravigliosa, cominciata in Coppa America con il trionfo della nazionale di Lionel Scaloni, Angel Di Maria e Lautaro Martinez, autore di cinque gol. Un gruppo, quello costruito da Mascherano, che comprende talenti e anche giocatori già di alto livello come Varela del Porto, Echeverri del River Plate (prenotato dal Manchester City), Ezequiel Fernandez del Boca Juniors e Lucas Beltran della Fiorentina.
FINO AL 2028 - Kevin Zenon può diventare una delle rivelazioni durante l’appuntamento parigino. Ha quasi ventitré anni, è mancino, è alto un metro e 77, è nato a Goya il 30 luglio del 2001. Ha il doppio passaporto: argentino e siriano. Due gol e tre assist nella “Copa de la Liga”, due reti nella “Copa Sudamericana”. Viene seguito dall’Atletico Madrid, Simeone lo sta valutando. È un jolly: mediano o regista in una linea a due, oppure mezzala nel 4-3-3 e ala tattica nel 4-4-2. Mascherano è rimasto colpito dalla somma di valori di Zenon, che ha firmato con il Boca Juniors un contratto fino al 31 dicembre del 2028. È un giocatore completo, in grado di incidere con i suoi spunti e di garantire equilibrio al reparto. Spirito di sacrificio e “garra”, istinto e blitz in area.