Si è fatto ammirare durante la Coppa America: visione di gioco, lancio, tackle, un repertorio completo. Regista, ma anche mediano: Richard Rios è stato il socio perfetto di James Rodriguez, insieme hanno portato la Colombia in finale, persa poi a otto minuti dai rigori contro l’Argentina, dopo un’invenzione di Lautaro Martinez. Piace al Milan, è la nuova idea, la trattativa con il Monaco per Fofana si è complicata. Un metro e 85, destro naturale, uno stile che si sposa con quello del calcio europeo. È entrato nella Top 11 della Coppa America, ha ventiquattro anni, li ha compiuti il 2 giugno. È nato a Vegachí e ha iniziato con il futsal, a San Roque. Ha fatto la differenza nella nazionale di Nestor Lorenzo, argentino, ex difensore centrale del Bari di Matarrese e Regalia.
TRE TROFEI - Rios non è una scoperta. Ha vinto un Brasileirão e due volte il Paulista con il Palmeiras, che è allenato dal portoghese Abel Ferreira e ha preso a parametro zero Felipe Anderson. A cambiare direzione alla sua carriera è stato il torneo Sudamericano di futsal Under 20: era il 2018, così era entrato nei radar del Flamengo. Ha debuttato con il club di Rio de Janeiro il 23 gennaio del 2020 nel campionato Carioca contro il Vasco da Gama (1-0). Nell’estate del 2021 era stato ceduto in prestito al Mazatlan, società messicana, ma a settembre si era infortunato: lesione ai legamenti del ginocchio destro. L’intervento, la fisioterapia, il rientro all’inizio di aprile. Il 4 agosto del 2022, tornato a Rio, aveva deciso di rescindere il contratto con il Flamengo. È ripartito dal Guarani, in serie B, dove ha trovato un allenatore - Mozart, ex centrocampista della Reggina e del Livorno - in grado di valorizzarlo. Dopo otto mesi, il 28 marzo del 2023, Rios è stato acquistato dal Palmeiras per 1,38 milioni. Abel Ferreira gli ha consegnato le chiavi del reparto: cinque gol e due assist in ottantuno partite.