E’ sceso dall’aereo che l’ha riportato a casa dall’Indonesia con una medaglia d’oro, quella vinta dalla Germania al Mondiale Under 17, e con un premio da esporre in salotto: miglior giocatore del torneo, che si è svolto tra novembre e dicembre. Paris Brunner può diventare il nuovo patrimonio del Borussia Dortmund. E’ un centravanti, è nato nel 2006 a Essen, ha diciotto anni, li ha compiuti da pochi giorni, il 15 febbraio. Venti gol in venticinque partite con la nazionale di Christian Wück. Suo padre è tedesco, si chiama Norbert. Sua mamma, Valerie, è congolese. Ha un fratello: Elton. Ha scelto i suoi genitori come manager.
IL TENTATIVO - La Juve e il Milan hanno effettuato un sondaggio, anche perché Brunner ha un contratto che scade nel 2025 e finora non ha trovato l’accordo per prolungarlo con il direttore generale Carsten Cramer e il ds Sebastian Kehl. Ha grandi potenzialità: un metro e 86, destro naturale, quindici gol in quattordici partite nella Bundesliga/West con la maglia del Borussia Dortmund Under 19, allenato da Mike Tullberg. Due triplette: al Wuppertal e al Gladbach.
Paris Josua Brunner, questo il suo nome completo, si prepara a debuttare in Bundesliga: il tecnico Edin Terzic ritiene che questo attaccante possa ripetere la scalata di Youssoufa Moukoko, classe 2004, altro diamante del club. Ha iniziato la carriera nel settore giovanile del Rot-Weiss Essen e del Bochum. E’ arrivato a Dortmund nel 2020. Nel Mondiale Under 17 è stato il capocannoniere della Germania di Wück: cinque gol, uno dei quali nella finale vinta ai rigori per 6-5 contro la Francia.