Prestito con diritto di riscatto: ecco la formula pensata dal Lecce per convincere il Celtic a liberare Gustaf Lagerbielke, svedese, ventitré anni, difensore centrale, sei presenze in Premiership. Un’idea, una soluzione per completare la squadra di D’Aversa in questo girone di ritorno. Corvino continua a lavorare sul mercato scandinavo, dopo il danese Hjulmand (ceduto in estate allo Sporting Lisbona) e lo svedese Almqvist. Ora l’attenzione si è concentrata su Lagerbielke, che nel Celtic fatica a trovare spazio nelle gerarchie di Brendan Rodgers: è chiuso da Carter-Vickers, Scales e Nawrocki.
IL PERCORSO - È stato studiato anche in Champions, dove ha giocato due partite e ha segnato un gol al Feyenoord, che non è servito però al club di Glasgow per guadagnarsi il ripescaggio ai playoff di Europa League. Lagerbielke è nato a Stoccolma il 10 aprile del 2000, è alto un metro e 93, gioca sul centro-destra. Stopper moderno, tosto e rapido. È cresciuto nel Djursholm. È entrato poi nel vivaio dell’Aik. Ha fatto esperienza in prestito al Vasalunds, al Sollentuna e al Västeras. Nel 2021 è stato acquistato a parametro zero dall’Elfsborg, che lo ha girato prima al Degerfors e l’ha ceduto nella scorsa estate al Celtic per 3,4 milioni di sterline. Il ct Janne Andersson lo ha provato in due partite della nazionale contro l’Islanda e la Moldavia.