E’ stato seguito anche dalla Juve e dal Manchester City. Ma il Bologna si è guadagnato una posizione di vantaggio, strappando una promessa ai dirigenti del Buducnost: il club di Saputo ha un diritto di precedenza su Vasilije Adzic, diciassette anni, mezzala, nuovo gioiello del calcio montenegrino e balcanico. E’ nato nel 2006 a Niksic, diventerà maggiorenne il 12 maggio, Sartori lavora per portarlo a Bologna nella prossima estate. Chi lo ha allenato nel Buducnost, scuola prestigiosa di Podgorica, l’ha paragonato al belga Kevin De Bruyne: eleganza, potenza, tiro da fuori area, un metro e 85, destro naturale. E’ già diventato titolare nella squadra guidata da Mladen Milinkovic. Diciannove partite e cinque gol in campionato: ha segnato contro il Rudar Pljevlja, il Decic Tuzi, lo Jedinstvo, il Mornar Bar e il Mladost. Ha debuttato il 28 agosto del 2022: a lanciarlo è stato il tecnico Miodrag Dzudovic. Subito in gol contro l’Arsenal Tivat.
IL PREZZO - Ha fatto parte di tutte le nazionali giovanili: ora si prepara a debuttare nell’Under 21 di Nikola Rakojevic. Mezzala o trequartista: il Bologna si è mosso in anticipo, Adzic è entrato nei radar di Sartori e Di Vaio quasi un anno fa. Costa sei milioni, nove gol e cinque assist in quarantanove partite con il Buducnost, maglia numero 45. Il direttore sportivo Andrija Delibasic è convinto che questo centrocampista abbia le potenzialità per costruirsi una carriera da protagonista. “Abbiamo ricevuto tante offerte. Dai tempi di Stevan Jovetic non nasceva in Montenegro un talento di questo valore”.