E’ il Tottenham degli italiani: da Vicario a Udogie. Ma c’è un po’ di Serie A anche nelle storie che riguardano Romero e Kulusevski, senza trascurare Bentancur, ora fermo a causa di una lesione del legamento crociato del ginocchio sinistro. Gli Spurs sembravano, un mese fa, il grande rebus della Premier. Curiosità e interesse intorno al nuovo allenatore Ange Postecoglou, australiano di origini greche, due titoli consecutivi sulla panchina del Celtic: delicato il suo compito, soprattutto dopo la cessione al Bayern di Harry Kane, 280 gol con la maglia del Tottenham. Invece il tecnico ha trovato subito la melodia giusta. Come? Scegliendo spesso Son come falso nueve, oppure Richarlison. E puntando sulla fantasia del trequartista Maddison, arrivato dal Leicester, retrocesso in Championship.
RINNOVAMENTO - Il modulo? Il 4-2-3-1. Decisivi anche i chilometri e i blitz in area di Kulusevski. Romero gioca accanto all’olandese Van de Ven, che si era distinto nella scorsa stagione con la maglia del Wolfsburg. Udogie domina sulla fascia sinistra. E Vicario ha superato l’esame con personalità, senza accusare il peso di dover sostituire Lloris, bocciato da Postecoglou. Ma tra i meriti che i tabloid londinesi riconoscono al manager c’è anche quello di aver riscoperto un mediano come Pape Matar Sarr, che era arrivato a Londra nel 2021 e aveva faticato a imporsi. Ora il senegalese forma la cintura centrale degli Spurs insieme con il maliano Bissouma, altro giocatore in cerca di riscatto, perché era costato trenta milioni nella scorsa estate dopo una lunga trattativa con il Brighton e non aveva inciso.
IL QUARTO POSTO - Sarr si muove sul centro-sinistra, nel 4-2-3-1. Ventuno anni, senegalese, è nato a Thiaroye il 14 settembre del 2002: un metro e 85, sei partite, un gol (al Manchester United) e un assist (nella sfida con il Bournemouth) in questa prima fase del campionato. Il Tottenham è ancora imbattuto: quarto posto, 14 punti, gli stessi dell’Arsenal, fermato sul 2-2 nell’ultimo turno. Sarr si è preso con Bissouma le chiavi del reparto. Grinta, personalità, ritmo. Costruisce e difende. Sembrava destinato a finire sul mercato, è un patrimonio che Postecoglou ha saputo restituire al Tottenham.