La Salernitana sta pensando a un altro centravanti senegalese: Habib Diallo è un’idea che può prendere forma, ha segnato venti gol in Ligue 1 con la maglia dello Strasburgo e il direttore sportivo De Sanctis lo aveva cercato anche nella scorsa estate. Tutto ruota intorno, però, al futuro di Boulaye Dia, sedici reti, il migliore affare della Serie A - in rapporto al prezzo e al rendimento - dopo il fenomenale Kvaratskhelia. Dia gioca nella nazionale senegalese con Diallo: piace all’Inter, alla Juve e al Milan, ma negli ultimi giorni è stata la Fiorentina a guadagnare una posizione di vantaggio. Il presidente Iervolino lo ha riscattato dal Villarreal per dodici milioni. Con la prospettiva concreta di valutare le offerte per Boulaye Dia, che adesso vale il triplo.
LA CARTA - Habib Diallo è la carta che la Salernitana tiene in tasca: un discorso che era stato impostato già nella scorsa estate, ma si faticò a trovare l’accordo con i dirigenti dello Strasburgo. Ha quasi ventotto anni, è nato a Thiés, in Senegal, il 18 giugno del 1995. È alto un metro e 86, è un destro naturale, ha il contratto in scadenza nel 2025. Venti gol in Ligue 1, otto in meno di Kylian Mbappé. È cresciuto nel Metz, ha giocato anche nel Brest. Lo Strasburgo lo ha acquistato nel 2020 per dieci milioni. Scatto, agilità, tecnica: Diallo somiglia a Dia, insieme hanno vinto la Coppa d’Africa accanto a Koulibaly e Mané. Ha regalato un’altra salvezza alla squadra allenata da Frédéric Antonetti, continuando a migliorare la sua media, dopo i nove gol realizzati nel primo campionato e gli undici dello scorso anno. La Salernitana ci prova.