© EPAMentre l’Argentina non dorme da domenica sera per celebrare il terzo Mondiale vinto e Leo Messi, entrato nella storia come Mario Kempes nel 1978 e Diego Maradona nel 1986, in Brasile si vivono giorni di ansia per la salute di Pelé e si ragiona solo sul futuro della Seleçao. Il primo nodo da sciogliere riguarda il nuovo ct: Tite ha lasciato dopo la deludente avventura in Qatar. Il grande obiettivo è Ancelotti, che ha un contratto con il Real Madrid fino al 2024 e ha già fatto sapere di volerlo rispettare. Sono tornati di moda anche i nomi di Guardiola e Mourinho, che però resta al centro dei pensieri della federazione portoghese. Il presidente Ednaldo Rodrigues prende tempo. L'unica certezza è che scatterà un rinnovamento profondo all’interno della Seleçao. E tra i giovani che potrebbero aprirsi un varco in nazionale c’è il nome di Tetê, ventidue anni, ala sinistra, cinque gol e tre assist in tredici partite di campionato con l’Olympique Lione, che ha preso il brasiliano in prestito dallo Shakhtar e può esercitare a giugno un diritto di riscatto.
COSTA 25 MILIONI - Tetê ha segnato all’Ajaccio, al Troyes (doppietta), all’Auxerre e al Tolosa. Il suo valore di mercato sfiora i venticinque milioni, il prezzo che chiede la società ucraina per cederlo a titolo definitivo. Proviene dalla scuola del Gremio e nell’inverno del 2019 era sbarcato a Donetsk. Era diventato uno dei pezzi pregiati della squadra allenata da De Zerbi, prima che scoppiasse la guerra con la Russia. E’ arrivato in Francia alla fine di marzo del 2022: applausi, due gol e cinque assist in campionato. Attaccante esterno da 4-2-3-1 e da 4-3-3: scatto, fantasia, dribbling, è nato ad Alvorada il 15 febbraio del 2000. Si era distinto nello Shakhtar di De Zerbi (nove gol in diciassette partite) e ha superato in modo brillante l’impatto con la Ligue 1. In Ucraina era stato allenato anche da Paulo Fonseca e Luis Castro. L’Olympique Lione ha cambiato proprietà da pochi giorni: Jean-Michel Aulas, 73 anni, ha ceduto il pacchetto di maggioranza all’imprenditore americano John Textor, che lavora per trattenere Tetê. E' molto stimato dal tecnico Laurent Blanc, chiamato all’inizio di ottobre dopo l’esonero dell'olandese Peter Bosz. Il suo tridente titolare è formato da Tetê, Lacazette e Toko Ekambi.