ROMA - Solo tre allenatori in Inghilterra hanno vinto il campionato con due club diversi: Herbert Chapman (Huddersfield Town e Arsenal), Brian Clough (Derby County e Nottingham Forest) e Kenny Dalglish (Liverpool e Blackburn Rovers). Se la Premier League non fosse stata fermata dal Coronavirus, a quest’ora Jürgen Klopp avrebbe già organizzato una bella festa ad Anfield Road, regalando al Liverpool un titolo che i tifosi aspettano dal 1990: 25 punti di vantaggio sul Manchester City, a nove giornate dalla fine, 27 vittorie in 29 partite, il tecnico tedesco ha messo da tempo i lucchetti su un torneo da record. Ora è in attesa del via libera del governo inglese per vincere la prima Premier della sua carriera, dopo aver consegnato undici mesi fa la Champions, impresa riuscita in passato sulla panchina dei Reds solo a Bob Paisley (tre trionfi, un primato eguagliato da Carlo Ancelotti e da Zinedine Zidane), Joe Fagan e Rafa Benitez.
JONES E WILLIAMS - In silenzio, senza fare pressioni sulla federazione, il Liverpool spera di tornare in campo già l’8 giugno. Ma nel frattempo, seguendo i criteri di una pianificazione quasi scientifica, Klopp ha cominciato a valutare qualche giovane dell’Academy che potrebbe essere provato nelle ultime partite e magari promosso in prima squadra nella prossima stagione. La stella è Curtis Jones, diciannove anni, mezzala, nazionale inglese Under 20, nove gol e cinque assist con il Liverpool baby, ma anche quattro partite e due reti in FA Cup che hanno rappresentato il suo esame di laurea. L’altro gioiello è Neco Williams, classe 2001, gallese, terzino destro, destinato a ripercorrere la strada di Trent Alexander-Arnold, ventuno anni, valutato ora ottanta milioni di sterline dai dirigenti del Liverpool.
LA SCOPERTA - Klopp ha inserito Curtis Jones e Neco Williams nella lista degli intoccabili, ma il tecnico tedesco sta seguendo con attenzione anche i progressi di un altro ragazzo: si chiama Jake Cain, ha diciotto anni, è nato il 2 settembre del 2001 a Wigan, è un trequartista. Klopp lo ha schierato tra i titolari in Coppa d’Inghilterra contro lo Shrewsbury Town (1-0). Cain è un numero 10, ma è stato provato anche nel ruolo di mezzala e di regista: rapidità, un metro e 76, eleganza, fantasia, agilità, dribbling, sei gol e sette assist in campionato con il Liverpool Under 18, guidato da Barry Lewtas. Tra i suoi sponsor c’è stato anche Steven Gerrard, che prima di legarsi ai Rangers Glasgow lo aveva apprezzato e allenato nell’Academy dei Reds. Ha già firmato il suo primo contratto da professionista fino al 2022. Nella scorsa stagione, a livello giovanile, era stato in assoluto il giovane che aveva confezionato più assist: tredici in trenta partite.