Santopadre via, closing già oggi Perugia al buio

Le cessione del club umbro si sta per concretizzare
Santopadre via, closing già oggi Perugia al buio© LAPRESSE
Clero Bertoldi
3 min

Oggi o domani dovrebbe concretizzarsi la cessione del Perugia. Massimiliano Santopadre ha già siglato un "accordo vincolante" con un gruppo di commercianti di petrolio italiani per la cessione del 100% delle azioni del club, che il dirigente romano aveva acquisito una dozzina di anni or sono con un investimento di circa 400mila euro dall'allora presidente Roberto Damaschi. 

Closing Perugia, il cronoprogramma

Secondo il crono-programma stabilito con gli accordi tra le parti - raggiunti nello studio di Luca Benigni di Roma, advisor, la firma del preliminare di cessione quote verrà apposta nelle prossime ore. Il Perugia avrebbe ottenuto una valutazione intorno al 7 milioni di euro (compresi i 4 milioni di debiti spalmati su più anni); in caso di riammissione in B gli acquirenti verserebbero una ulteriore somma di 3-4 milioni. Che la trattativa non solo sia ben avviata, ma in dirittura di arrivo, lo testimonia anche il particolare che Santopadre, che aveva inviato ai 19 giocatori in forza al club, le convocazioni per oggi alle 10 al centro sportivo "Paolo Rossi" di Pian di Massiano, ha rinviato la "chiamata" a lunedì. 

La secretezza sui nomi

I nuovi proprietari avrebbero sollecitato il presidente alla massima discrezione sui loro nomi. Filtra soltanto il particolare che sono italiani, che gestiscono un’impresa internazionale con ramificazioni nei paesi arabi (pare il Bahrein). L'azienda, con sede centrale a Londra, nel 2022 avrebbe fatturato circa 900 milioni di dollari. Pare che gli investitori intendano avvalersi di Claudio Tanzi,come direttore generale (già all'Ascoli) e di Moreno Zebi, ex grifone, quale direttore sportivo sul quale c’è anche il Pisa. Sull'allenatore nessuna indiscrezione. Santopadre, che aveva puntato sull'ex Francesco Baldini, ha "stoppato" tutto, per lasciare la scelta alla nuova proprietà.

Bocciato il progetto sul Curi

All'inizio della settimana la giunta comunale ha bocciato il piano per il nuovo stadio (Arena Curi) non riconoscendone "l'interesse pubblico", sotto vari profili. I subentranti sarebbero pronti a presentare un nuovo progetto. Il Comune ha già annunciato lavori di adeguamento sia della Curva Sud che della gradinata oltre all'impianto di illuminazione che verrà comunque adeguato al campionato cadetto entro l'avvio della stagione.


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