Il Palermo non trema contro le grandi

In gol da 15 partite consecutive, la squadra di Dionisi può anche contare sul formidabile tandem Brunori-Pohjanpalo: 12 reti in due
Il Palermo non trema contro le grandi© LAPRESSE/Isolino
Antonio La Rosa
4 min

Grande con le grandi. E nella gara contro la prima della classe in programma domenica al “Barbera”, il Palermo ha un primato da esibire. La compagine rosanero è l’unica a segno da 15 partite consecutive. Nessuno ha fatto meglio, neanche la capolista Sassuolo. L’ultima sfida in cui i rosanero sono rimasti a secco è quella persa 1-0 a Carrara lo scorso 7 dicembre. Da allora, 15 partite di fila con almeno un gol per un totale di 22 reti. E una particolarità: quasi sempre hanno timbrato il cartellino gli attaccanti. A eccezione delle sfide contro Catanzaro, Cittadella e Reggiana, la linea della continuità in termini realizzativi è passata dai gol delle punte. Aveva cominciato Le Douaron (4 reti in 5 gare) “imitato” poi da Brunori e Pohjanpalo

Palermo, formidabile tandem Brunori-Pohjanpalo

La premiata ditta formata dal bomber italo-brasiliano e dal finlandese è il miglior biglietto da visita con cui l’undici di Dionisi, sempre a segno nel 2025, può presentarsi alla sfida con il Sassuolo. E’ l’efficacia di questa coppia d’oro la principale “arma” con cui i siciliani proveranno a colpire la corazzata di Grosso. I numeri strizzano l’occhio a entrambi: sia Pohjanpalo, autore di 5 gol in 7 partite da quando è arrivato in Sicilia, che Brunori sono ispirati. In occasione della gara vinta domenica a Salerno, secondo match in cui i due bomber figurano insieme nel tabellino dei marcatori, il numero 9 è salito a quota 7 gol (6 nel 2025) in questo torneo. Una rete speciale, la nº 70 in partite di campionato con la maglia del Palermo e un “regalo” a titolo personale per la firma (di cui si aspetta solo l’ufficialità) del rinnovo del contratto di un anno e, dunque, del nuovo legame con il club fino al 2028.

Palermo grande contro le grandi

Il Sassuolo fa paura? Il rendimento contro le big è un altro fattore sul quale i rosanero, chiamati adesso a dare slancio alla propria classifica una volta tornati nel perimetro playoff, possono fare leva. Nelle 11 gare giocate finora contro le altre squadre che attualmente rientrano nella griglia valida per l’accesso agli spareggi-promozione sono arrivate 5 sconfitte (2 i pareggi) ma anche 4 vittorie di cui 2 al “Barbera” contro Spezia e Juve Stabia. Vittorie che diventano 6, in totale, se si aggiungono anche quelle contro chi (Reggiana e Bari) è uscito dal perimetro playoff. E proprio il successo casalingo contro la squadra di D’Angelo è, in relazione al match con il Sassuolo, un precedente di cui gli uomini di Dionisi devono tenere conto per capire che hanno i mezzi per battere una squadra più forte. O che, classifica alla mano, parte comunque con i favori del pronostico. Anche il “Barbera”, domenica, potrà svolgere un ruolo importante. Scongiurato, a questo proposito, il rischio porte chiuseIl certificato decennale di idoneità statica, fondamentale per l’apertura dell’impianto al pubblico, è scaduto formalmente il 18 marzo ma il collaudo originario, che risale al 24 aprile 2015, consente almeno fino al prossimo 24 aprile la presenza di tifosi sugli spalti. 


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