ASCOLI - Alla presenza del presidente Carlo Neri, ieri primo giorno di lavoro di gruppo per l’Ascoli al Picchio Village. Si sa che tutto ruota attorno a Nikola Ninkovic, il 26enne trequartista serbo che rientrerà in sede tra oggi e domani (ieri è tornato Chajia): ha molte richieste, non ancora tramutatesi in offerte concrete, però di carne al fuoco ce n’è. I dirigenti vogliono parlare con il giocatore (e con il suo agente) per capirne le intenzioni. Ovvio che Ninkovic va inteso come una risorsa per l’Ascoli, ma siccome il suo contratto è in scadenza a giugno 2021, affinché non si trasformi in imprevisto la sua situazione va presa subito di petto. Superfluo ritenere che il nuovo tecnico Valerio Bertotto avrebbe piacere a trattenerlo, ma nell’economia generale forse è maturo il momento per una cessione a cifre, se non proprio importanti, almeno significative, almeno in parte da reinvestire per innervare l’organico. Va anche affrontato l’argomento dei tre bianconeri con il contratto scaduto, il difensore Nahuel Valentini e i centrocampisti Mario Piccinocchi e Michele Troiano, non convocati per il ritiro. La sensazione è che si sia ai saluti definitivi, a meno che Bertotto non ne chieda il ritorno.