Il Bari riparte con Antenucci-Folorunsho, è terzo. Il Frosinone rallenta

Al San Nicola i galletti affossano 2-0 un Benevento sempre più in crisi. La capolista di Grosso fa 1-1 a Perugia: Mulattieri risponde a Casasola. La squadra di Pecchia fa la voce grossa e vince 2-1 al Tardini: decide la rete di Coulibaly. Nasti fa volare i Lupi, Lapadula non basta a Ranieri: l'ex Larrivey a segno per il Sudtirol. La Ternana blocca la squadra di Oddo al Mazza, il Venezia batte il Como e respira. Baratro Brescia: l'Ascoli vince 4-3
Il Bari riparte con Antenucci-Folorunsho, è terzo. Il Frosinone rallenta© LAPRESSE
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ROMA - Nella trentunesima giornata di Serie B il Cagliari viene stoppato in casa dal Sudtirol (1-1): l'ex Larrivey su rigore risponde a Lapadula. Partita ricca di gol ed emozioni al Del Duca tra Ascoli e Brescia (4-3). Rondinelle sempre più giù all'ultimo posto. In attesa della gara della Reggina, la squadra di Breda si trova a tre punti dai playoff. Terza vittoria di fila per il Cosenza, che in casa batte il Pisa con il gol di Nasti. La sfida playoff al Tardini va al Parma: battuto 2-1 il Palermo. la squadra di Pecchia effettua il sorpasso proprio ai rosanero al settimo posto. La Ternana nel finale acciuffa sul pari la Spal: Favilli riprende Moncini. Occasione sciupata per la squadra di Oddo. Il Como, in vantaggio con Da Cunha, si fa rimontare dal Venezia (3-2): Candela, Milanese e Pohjanpalo regalano tre preziosi punti ai lagunari, fuori dalla zona playout. Il Bari dimentica il ko di Terni e riparte con una vittoria al San Nicola (2-0 al Benevento, in gol Antenucci e Folorunsho). La squadra di Mignani scavalca il Sudtirol al terzo posto, sanniti penultimi assieme alla Spal. Al Curi il Perugia di Castori blocca sull'1-1 la capolista Frosinone: segnano Casasola e Mulattieri. Ciociari a +4 sul Genoa seconda, a +10 sul Bari terzo. Il Perugia si trova in zona playout, a +5 sulla Spal terzultima.

Classifica Serie B

Cagliari-Sudtirol 1-1

Il Cagliari parte subito aggressivo. Al 12' arriva il gol sblocca partita di Mancosu in semirovesciata dopo una respinta non perfetta di Masiello. Il gol dapprima viene convalidato, poi Prontera viene richiamato al Var: è fuorigioco di Lapadula. Si riparte dallo 0-0. Il Sudtirol si sveglia e prova a pungere in avanti, ma al 23' il Cagliari va vicino al vantaggio con Zappa: Poluzzi risponde presente. Poco dopo Azzi mette un cross invitante dalla sinistra, Poluzzi tocca la palla con le dita, Nandez di testa non riesce a mettere dentro a porta sguarnita. Al 30' il Cagliari di Ranieri trova finalmente il gol del vantaggio con il solito Lapadula: Nandez di testa in anticipo serve il bomber peruviano che prima trova l'opposizione di Poluzzi da pochi passi, poi sulla respinta non perdona. Nel primo dei due minuti di recupero occasione Sudtirol con Odogwu che si presenta davanti a Radunovic ma non riesce a superarlo con il mancino. Al 12' grande occasione per il Sudtirol: De Col dal limite lascia partire una conclusione di destro che finisce fuori di pochissimo. Il Sudtirol riesce ad acciuffare il pareggio al 42': fallo di mano in area di Zappa, ammonizione e rigore per gli uomini di Bisoli. Dal dischetto si presenta l'ex Larrivey che spiazza Radunovic e ristabilisce la parità in campo. Un minuto prima del 45' Cagliari vicina al nuovo vantaggio con Zappa, il cui tiro forte ma centrale viene bloccato da Poluzzi

Cagliari-Sudtirol: tabellino e statistiche 

Parma-Palermo 2-1

Al 9' colpo di testa di Cobbaut in area, Soleri si immola e il Palermo riesce a liberare. Parma molto aggressivo nei primi minuti di gioco: al 15' vicinissimo al gol Vazquez con una conclusione ad incrociare che termina di poco alta. Al 31' occasione per il Palermo con Segre che, servito da Tutino, calcia di prima intenzione sul primo palo, ma non trova lo specchio della porta. Al 32' il Parma passa in vantaggio: Zanimacchia crossa in area, Benedyczak anticipa Soleri e batte Pigliacelli con un tentativo di interno sul secondo palo. Il Palermo è pericoloso al 40' con il tiro di prima intenzione con l'interno di Saric, pallone alto di poco. I rosanero pareggiano i conti al 41': errore di Valenti che regala il pallone a Soleri, l'attaccante rosanero cerca un cross basso per Tutino, Buffon interviene ma il suo tocco si rivela un assist per Soleri, che in scivolata deposita in rete. Nell'occasione Valenti è costretto ad uscire dolorante, dentro Osorio in casa Parma. Nel secondo tempo i rosanero ci provano con Saric dal limite dell'area, ma il centrocampista bosniaco non trova la porta. Il Parma torna in vantaggio al 32': Pigliacelli respinge corto sulla conclusione di Vazquez, lesto Coulibaly a ribadire in rete. Il Palermo manovra alla ricerca di spazi, i ducali si difendono bene nella loro metà campo. Nel finale grande occasione per il Palermo: Valente controlla in area alza il pallone per sorprendere Buffon, ma il tentativo finisce troppo alto.

Parma-Palermo: tabellino e statistiche 

Venezia-Como 3-2

Il Como passa subito in vantaggio all'8': batti e ribatti in area del Venezia, il pallone carambola su Carboni e Da Cunha mette dentro con un tap-in facile e molto fortunoso. Al 19' rispondono i lagunari che prendono la traversa con il colpo di testa di Johnsen su cross di Ellertsson. Poco dopo è Joronen a dover intervenire per neutralizzare il colpo di testa di Cerri. Al 29' occasione Como con Cutrone che quasi stava approfittando del liscio in rinvio di Joronen: il portiere del Venezia riesce comunque a farsi perdonare mettendoci il fisico sulla conclusione a porta vuota dell'attaccante del Como. Il Venezia pareggia al 45': Candela gira al volo su cross di Carboni, Gomis non può farci nulla. Inizio di secondo tempo da incubo per il Como che si ritrova sotto di due gol. Al 3' della ripresa il Venezia trova la rete di Milanese al volo di piattone su assist di Johnsen. Passano appena due minuti e i lagunari trovano anche la rete del 3-1: Scaglia sbaglia tutto, Johnsen dialoga con Pohjanpalo che, a porta vuota, insacca in rete. Tra il 22' e il 24' doppia occasione Venezia: Ellertsson non riesce a mettere dentro sottomisura, poi è Gomis a superarsi sulal girata repentina di Pohjanpalo. Il Como accorcia le distanze nel finale con la rete di testa di Gabrielloni. Finale rovente con il Como che rimane in dieci uomini per l'espulsione di Scaglia per proteste.

Venezia-Como: tabellino e statistiche 

Ascoli-Brescia 4-3

Ci prova subito il Brescia con la conclusione di Ayé: palla di poco a lato. Il Brescia sfonda al 19' dopo un parziale dominio dell'Ascoli: Galazzi serve dentro l'area Litskowski che insacca in rete sul primo palo. Al 42' l'Ascoli pareggia: Forte mette dentro, un rimpallo favorisce l'Ascoli con Mendes che deve solo mettere dentrocon un tap-in. Nella ripresa l'Ascoli passa avanti con la rete di Forte di prima intenzione sul palo lontano su assist di Collocolo. Il Brescia reagisce subito con Rodriguez che impegna Leali ad una super parata con i pugni. Al 20' il Brescia pareggia: dopo un check al Var, Paterna sventola il secondo cartellino giallo a Simic per un tocco di mano in area. Calcio di rigore per le Rondinelle: Ayé dagli undici metri batte Leali. Al 37' viene annullato dal Var un gol al Brescia per fuorigioco di Bisoli. La partita al Del Duca non smette di regalare emozioni: al 44' Paterna deve rivedere un presunto tocco di mano in area di rigore bresciana. Dopo il check, il direttore di gara non ha dubbi: calcio di rigore per l'Ascoli. Il classe 2000 Caligara si presenta sul dischetto e trasforma il rigore che vale il sorpasso sul Brescia. I padroni di casa calano anche il poker con la rete messa a segno da Marsura al 50' su assist di Collocolo. Una partita che non finisce più: il Brescia accorcia le distanze al 54' con Bisoli.

Ascoli-Brescia: tabellino e statistiche

Cosenza-Pisa 1-0

Il Pisa prova a renders subito pericoloso: al 4' tentativo da fuori di Esteves, blocca Micai. Due minuti dopo il Pisa riparte in contropiede: Esteves suggerisce per Moreo, che dal limite scocca un potente destro. Micai devia in angolo. Continua ad attaccare il Pisa, Mastinu ci prova due volte. Poco prima dell'intervallo il Cosenza passa in vantaggio. Marras crossa in mezzo, Nasti svetta in area superando in elevazione i due difensori centrali del Pisa e insacca in rete. Nella ripresa il Pisa prova a pareggiare i conti, ma la conclusione a giro da fuori area di Marin termina alto. Al 18' doppio intervento decisivo di Micai sui tentativi di Gliozzi e Moreo

Cosenza-Pisa: tabellino e statistiche

Spal-Ternana 1-1

Pronti via e la Spal passa in vantaggio al 4'. L'arbitro Rutella viene richiamato al Var per visionare il contatto in area rossoverde tra Cassata e Maistro. Dopo aver visto le immagini, il direttore di gara assegna il rigore alla Spal. Dal dischetto si presenta Moncini che trasforma spiazzando Iannarilli. Padroni di casa subito avanti. La Ternana prova a manovrare in fase offensiva, ma non riesce a trovare il varco giusto. Al 35' occasione per la Spal con Fetfatzidis che al volo manda alto sopra la traversa. Al 9' del secondo tempo ci prova la Spal con Maistro che si invola verso la porta, converge e manda alto. Al 12' ad un passo dal pareggio la Ternana: Corrado dalla sinistra si accentra e prova un tiro a giro sul secondo palo che sfiora il palo. Doppia occasioe sprecata dalla Ternana tra il 19' e il 21': prima Partipilo sciupa tutto mandando fuori di piatto sotto porta, poi Sorensen di testa manda di pochissimo a lato. Al 39' la Ternana trova il pareggio con il colpo di testa vincente di Favilli su cross di Partipilo. La Spal si ributta in avanti e per poco non trova il gol del nuovo vantaggio con Moncini, il cui tiro viene ribattuto in corner. 

Spal-Ternana: tabellino e statistiche 

Bari-Benevento 2-0

Al 6' ci prova Carfora da fuori area, Caprile para senza problemi. Con il passare dei minuti il Bari prova a prendere il mano la gara, il Benevento copre ogni varco e aspetta gli avversari nella propria metà campo. Al 30' arriva la prima conclusione da parte del Bari: Pucino batte il calcio di punizione, Paleari si tuffa e dice no. Al 34' l'arbitro viene richiamato al Var per visionaer un presunto tocco di braccio in area di Vicari: all'inizio dell'azione c'è fallo su Cheddira, si prosegue. Al 39' la possibile svolta della gara: il Benevento rimane in dieci. Espulso Acampora per somma di ammonizioni. In pieno recupero grande occasione sciupata dal Bari: Cheddira da buona posizione alza troppo la traiettoria di tiro. Al 5' della ripresa il Bari si rende pericoloso con la conclusione di Cheddira, deviata da Foulon, che termina non di molto a lato. All'8' viene concesso un calcio di rigore al Bari per fallo di Foulon su Cheddira. Antenucci trasforma il penalty, Paleari in tuffo tocca il pallone ma non basta. Al 23' Folorunsho non trova di poco la porta con un destro da fuori area. Al 24' Benevento in nove uomini per l'espulsione di Viviani per somma di ammonizioni. Il Bari ne approfitta subito per portarsi sul 2-0: al 26' Folorunsho batte un calcio di punizione dal limite, il pallone viene deviato dalla barriera e si insacca in rete. 

Bari-Benevento: tabellino e statistiche 

Perugia-Frosinone 1-1

Il Perugia si fa vedere in avanti al 9' con il sinistro di Santoro deviato da Di Carmine che per poco non beffa Turati. Un minuto dopo è il Frosinone ad avere una grande occasione con Bidaoui che, approfittando dell'errore di Angella, controlla e calcia sul primo palo: Gori blocca. Al 23' viene annullato un gol al Frosinone dal momento che il pallone era uscito poco prima dal campo. Moro ci prova al 24' con un potente sinistro, ma il pallone finisce di poco alto. Al 30' Di Carmine di testa manda il pallone tra le braccia di Turati. Il Perugia non demorde e al 38' va vicinissimo al vantaggio con il tiro al volo di Lisi che termina di pochissimo a lato. Poco dopo Lucioni respinge un tiro da buona posizione di Di Carmine. Al 44' Gori si supera sulla deviazione di Rohden su cross di Insigne. Nel secondo tempo Frosinone ad un passo dal vantaggio con la conclusione a giro di Bidaoui che sfiora il palo ed esce. Gori deve intervenire per bloccare in presa il potente tiro di Caso. I ciociari premono sull'acceleratore, Insigne cerca il sinistro, pallone a lato. Buon momento per il Perugia: Di Carmine, sugli sviluppi di una punizione, calcia da buona posizione ma trova solo la traversa. Sulla successiva mischia in area Casasola insacca in rete. L'arbitro Feliciani annulla per un tocco di mano di Rosi. Il direttore di gara viene richiamato al Var. La decisione è presa, tutto regolare. Confermato il gol di Casasola, il Perugia è in vantaggio. Al 32' la capolista pareggia con Mulattieri: Insigne lancia per Caso che suggerisce per la punta, al suo undicesimo gol in campionato. Nel finale occasione Perugia con il diagonale di Di Serio, Turati mette in corner. A tre minuti dal 45' Gori controlla la conclusione potente dalla distanza di Gelli

Perugia-Frosinone: tabellino e statistiche 


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