© Getty ImagesNAPOLI - Al triplice fischio, Thiago Motta si è lasciato andare ad un abbraccio liberatorio con il suo vice: impossibile contenere la gioia per la vittoria ottenuta in casa del Napoli. Il tecnico dello Spezia ha spiegato così quel momento: "Durante la partita tutti viviamo al massimo la competizione - sono state le sue parole a Dazn - l’abbraccio alla fine della gara con il mio vice è perché tutto lo staff sta lavorando con professionalità ed impegno per aiutare i ragazzi ad andare in campo nel miglior modo possibile. Sapevamo che il Napoli allarga il gioco con terzini ed esterni d’attacco: restare bassi ci avrebbe potuto mettere in difficoltà, per cui abbiamo provato a difendere più alti possibile e stiamo stati bravissimi a farlo. I ragazzi sono stati perfetti ed hanno vinto meritatamente questa partita".
"Nel girone di ritorno faremo ancora meglio"
Tante le nuvole che si sono addensate sopra la testa del tecnico italo-brasiliano, che comunque continua dritto per la sua strada: "Finora sono contento di quanto abbiamo fatto - assicura Motta - dall’inizio della stagione stiamo lavorando tantissimo con questi giocatori ed ora siamo in linea con l’obiettivo della società e con il valore della nostra rosa. Ci sono stati dei momenti di flessione, ma succede. Il nostro fiume non è tranquillo, visto che lottiamo per la salvezza. Ma sono convinto che nel girone di ritorno faremo ancora meglio. I miei pensieri erano tutti rivolti alla partita col Napoli, poi da stasera inizierò a pensare al Verona: sarà una gara complicata per noi. La pressione e la discussione sul nostro lavoro c’è sempre, ma è anche il suo bello".