© ANSAUno stadio tutto di abbonati? Alla Spal c’hanno pensato bene prima di stabilire le regole della campagna abbonamenti. Alla fine hanno deciso di tenersi almeno 1.500 posti a disposizione per qualsiasi evenienza, altrimenti il proposito del presidente Mattioli e della dirigenza intera avrebbe avuto grosse chance di realizzarsi. Ferrara vive questa ritrovata vitalità calcistica alla stregua di un sogno: 50 anni dopo l’ultima apparizione in A, il popolo spallino ha risposto alla grande sostenendo la squadra e seguendola anche in trasferta (oltre 2.000 a San Siro contro l’Inter, 1.000 contro il Milan di mercoledì e quasi 6.000 a Bologna per il derby) e mostrando un lato romantico che nel calcio moderno è venuto spesso a mancare. La società ha provveduto ad aumentare la capienza del “Paolo Mazza”, che oggi contiene 12.000 posti e che nella prossima stagione arriverà a 16.000 dopo un ulteriore restyling, già concordato in Comune. La tifoseria ha dato prova di grande attaccamento. “Non sarai mai sola”: è questa la scritta che campeggia nel settore del tifo organizzato spallino, e mai tale slogan fu più fedele alla realtà. Gli ingredienti ci sono tutti. Fair play, passione e una squadra con giovani italiani, stessi temi della campagna Sky dedicata alla Serie A #NuovoInizio, lanciata a inizio stagione per promuovere l’idea di un calcio ispirato alla valorizzazione dei talenti del nostro calcio.