SASSUOLO - "Domani a Napoli dobbiamo trovare le forze dentro noi stessi. Abbiamo giocatori infortunati e altri stanchi, ma come tutti le altre squadre. Mancano dieci giorni alla fine del campionato e noi vogliamo arrivare ottavi, un obiettivo importante che darebbe un senso alla stagione. Non dobbiamo abbassare la guardia fino alla fine". Parola di Roberto De Zerbi in vista del prossimo impegno del Sassuolo, atteso al San Paolo da Gennaro Gattuso, un allenatore "bravissimo a caricare e motivare la squadra. Ha fatto un lavoro straordinario - ha rivelato De Zerbi in conferenza stampa - vincendo la Coppa Italia e rivitalizzando il Napoli. Lo stimo". "Capisco che si è stanchi, che si gioca a 40 gradi e che dieci partite in un mese siano tante, ma siamo ancora in ballo, bisogna avere più fame e andare oltre alle difficoltà. Quello che abbiamo fatto con Juve, Lazio e Bologna è già passato: dobbiamo sapere convivere con le sconfitte, ma anche con le vittorie. Formazione? Ci sono tanti calciatori fuori: Romagna, Obiang, Toljan, Defrel, Chiriches e Boga, ma vedendo chi ho a disposizione posso dire che metteremo in campo una squadra molto forte".
Poi un bilancio su questa strana stagione che si sta avviando verso la conclusione: "Avremmo potuto fare di più, soprattutto nel girone d'andata. Ma l'estate scorsa abbiamo inserito tanti giovani stranieri, serviva tempo per farli ambientare. Noi dobbiamo abituarci a fare le cose fatte bene e dobbiamo fare punti in queste tre partite. I 48 punti per arrivare all'ottavo posto non bastreanno, probabilmente neanche 3 o 4 in più" ha concluso il tecnico del Sassuolo