© Getty ImagesSASSUOLO - In tempi non sospetti De Zerbi aveva messo sotto tutela Boga, esaltandone le qualità e le potenzialità. Fin dal primo momento il ventiduenne attaccante esterno francese naturalizzato ivoriano è stato mostrato come un gioiello quando l'anno scorso è arrivato per 3,5 milioni dal Chelsea, che ha mantenuto il diritto di ricompra, firmando un contratto quadriennale col Sassuolo. Sta venendo fuori sempre meglio, vantando oggi la miglior media dei dribbling riusciti (circa 5 a partita, a Lecce è andato oltre saltando gli avversari 10 volte) e con all'attivo 3 gol in 10 presenze, tanti quanti ne ha segnati in 25 gare la stagione passata. Il ragazzo è sotto osservazione, è già in cima ai pensieri di molti e continuando così a gennaio sicuramente si parlerà di lui come giovane-mercato, anche se l'ad Carnevali nella sessione autunnale del mercato non lascia partire i big a meno che non ci siano situazioni particolari com'è successo con Boateng al Barcellona.
Di valutazioni non si parla, ma la quotazione nell'entourage neroverde potrebbe aver già superato 20 milioni. Se ne discuterà a giugno a bocce ferme quando verranno definite le strategie, ben sapendo che il Chelsea ha la possibilità di riprenderselo. Di sicuro Jeremie ha fatto tanta strada nel calcio italiano dall'esordio in Coppa Italia il 12 agosto 2018 con la Ternana al Mapei Stadium, subentrando nel finale, fino al successivo impegno vincente contro l'Inter partendo sempre dalla panchina. Il primo gol l'ha invece segnato il 16 marzo 2019 in casa con la Sampdoria (3-5).