GENOVA - Nonostante la retrocessione in sere B certificata sul campo, i tifosi della Sampdoria possono tirare un sospiro di sollievo. Nella notte è stato trovato l’accordo per la cessione della società blucerchiata che rischiava di dover portare i libri in tribunale. La svolta è arrivata dopo la partita pareggiata a Marassi contro il Sassuolo; poco dopo la mezzanotte di ieri, il Consiglio di Amministrazione della Sampdoria, ha firmato la prima bozza d’accordo con la Gestio Capital, fondo di Matteo Manfredi, che lavora in sinergia con l’Aser Ventures dell’attuale presidente del Leeds United Andrea Radrizzani.
Sampdoria ceduta, tutte le cifre dell’accordo
Una volta certificato il passaggio di consegne, la nuova proprietà dovrà pensare alla ristrutturazione del debito; vanno saldati gli stipendi dei primi tre mesi del 2023, una mossa che eviterà penalizzazione di punti nella prossima stagione. La bozza di accordo prevede ufficiosamente un investimento da 10-12 milioni di euro ai quali se ne aggiungeranno altri 30 per completare il passaggio di consegne. Ora la bozza dell’accordo firmato questa notte dal CdA della Sampdoria verrà inviata alla famiglia Ferrero - proprietaria del club - che dovrà dare approvazione finale per la chiusura dell’affare.