Salernitana, Paulo Sousa suona subito la carica

Il nuovo tecnico ha parlato ai giocatori, li ha motivati in vista della gara con la Lazio. Ripartirà dalla difesa a 4 ma ha provato anche quella a 3. Entreranno nuovi collaboratori, restano Ribery e Rampulla
Salernitana, Paulo Sousa suona subito la carica© ANSA
Franco Esposito
4 min

SALERNO - Aveva voglia di allenare. In Italia. Sousa ha scelto la Salernitana ed ha subito provato a caricare la sua nuova squadra, giù di corda dopo il ko di Verona. L’allenatore portoghese è arrivato al centro sportivo Mary Rosy poco prima delle 14, entrando da un ingresso secondario. È uscito da quello principale poco dopo le 19,30. Alle 20,26 la Salernitana ha diffuso le foto del primo allenamento di Sousa (alle 22.30 l’ufficialità del suo arrivo e dell’esonero di Nicola), che ha firmato un contratto fino al prossimo giugno con opzione di rinnovo per due anni a favore della società campana. Se il club granata la farà valere, al 30 giugno 2024 le due parti potranno comunque liberarsi: la società di Iervolino gratuitamente, Sousa pagando 1 milione. Quattro i collaboratori che Sousa porta a Salerno: Victori Sanchez Lladò, i preparatori atletici Luis Sala e Antonio Gomez, il match analyst Cosimo Cappagli. Restano Michelangelo Rampulla, preparatore dei portieri già con Nicola, e ovviamente Franck Ribery.

L'incontro con la squadra

Il primo allenamento è iniziato alle 15,30. Sousa ha parlato con la squadra nella palestra del Mary Rosy per circa trenta minuti. Al termine della seduta di lavoro si è intrattenuto col direttore sportivo De Sanctis. Ora la Salernitana avrà due partite interne consecutive: domenica con la Lazio e la settimana successiva col Monza.  

Fiducia e fatti

Morgan De Sanctis, prima che l’allenamento iniziasse, ha incontrato i giornalisti. "Sousa è un profilo internazionale, ha grande esperienza e conoscenza del calcio. Speriamo che ci aiuti subito, ha voluto fortemente venire qui. Nell’ultimo periodo non siamo stati performanti nel gioco e nei risultati, il vantaggio sulla zona retrocessione si stava assottigliando e andava invertita la rotta". Cosa non ha funzionato con Nicola? "Ci sarà anche un momento opportuno per parlare della situazione Nicola. Ora non c’è bisogno di parole, ma di fatti. Nell’ultima parte di stagione non abbiamo fatto un buon lavoro. Ringrazio Nicola per i punti accumulati, che non sono pochi, però adesso guardiamo avanti". 

Nicola si congeda

L’esperienza di Davide Nicola a Salerno si chiude dopo un anno esatto. Il tecnico piemontese è stato esonerato (pec inviata e ricevuta nella tarda mattinata di ieri) e resterà sotto contratto fino a giugno. Ha centrato una salvezza a dir poco miracolosa lo scorso anno, con Sabatini diesse, e con la squadra oggi a +4 sulla zona retrocessione. In mattinata atteso un post di saluto sui suoi profili social. 

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Il modulo di Sousa

È ipotizzabile che si ripartirà dalla difesa a quattro, anche se ieri Sousa ha provato pure quella a tre. A Firenze il portoghese partì col 3-4-2-1 e poi passò al 4-2-3-1. Considerando quest’ultimo modulo, Sambia e Bradaric dovrebbero essere gli esterni, Bronn ed uno tra Lovato, Pirola e Gyomber i centrali. Troost-Ekong, infatti, si è fatto male al ginocchio a Verona e salterà la gara con la Lazio. "L’infortunio sembra più grave del previsto", ha detto De Sanctis.


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