SALERNO - Era abbastanza chiaro che le parole di Morgan De Sanctis su Ederson fossero strategiche. «Resta con noi al 99%», aveva detto l’altro ieri il diesse in conferenza stampa. Ma non ci siamo fidati. Il punto interrogativo è rimasto. Perché Ederson avrebbe difficilmente mandato all’aria il trasferimento all’Atalanta e la Salernitana non avrebbe facilmente rinunciato ad un tesoretto così importante. E quando ieri mattina il centrocampista brasiliano non si è allenato al Mary Rosy, mentre il suo agente era in città, l’indizio è stato troppo evidente. «Forse è stato ceduto», rivela una fonte interna verso le 13. «A breve si conclude tutto», ci conferma un’altra fonte dopo le 14. E Lovato? «Ha accettato da due settimane». Insomma, come aveva spiegato De Sanctis in conferenza stampa, l’ostacolo era l’accordo tra Ederson e l’Atalanta. Il brasiliano era legato alla Salernitana fino al 2026. Durata confermata, ma ingaggio ovviamente aumentato. Alla Salernitana circa 15 milioni, più il cartellino di Lovato, valutato 7 milioni. Un’operazione, quindi, da 22 milioni. In prestito secco potrebbe arrivare anche Caleb Okoli, centrale del 2001, reduce da un gran campionato con la Cremonese.
Sette mesi
Dall’ultima partita nel massimo campionato brasiliano con il Fortaleza sono passati sette mesi. Sette mesi nei quali la vita del ragazzo di Campo Grande, che giovedì compirà 23 anni, è completamente cambiata. Quel 14 dicembre dello scorso anno subentrava a Felipe nella gara vinta 2-1 dal Fortaleza sul Bahia. Poi, agli inizi di gennaio, la telefonata di Sabatini al Corinthians, la società di appartenenza, e l’inizio di una trattativa lampo: 6,5 milioni al club brasiliano e contratto quadriennale al giocatore. «Gli ho visto fare un paio di accelerazioni impressionanti. Finirà in un grande club», disse l’ex diesse della Salernitana.
Trascinatore
La grande chance non ci sarebbe stata, però, se Ederson non avesse trascinato la Salernitana nella rimonta salvezza. Prima Colantuono, poi soprattutto Nicola lo hanno subito responsabilizzato. In panchina con lo Spezia, poi 15 partite di fila, di cui 13 da titolare, e 2 gol: al Ferraris contro la Sampdoria, dopo un’accelerazione impressionante, e proprio a Bergamo, lo scorso 2 maggio, su assist di Djuric. Ma anche una splendida imbucata per il gol decisivo di Verdi a Udine. Dribbling, inserimenti senza palla, grande fisicità e qualità: Ederson è tutto questo. I cinque gialli rimediati gli hanno impedito di essere in campo nell’ultimo match con l’Udinese, ma è andata comunque bene.
Attenzioni
Già prima della fine del campionato era circolata la voce di un interessamento del Psg. Poi è stata la volta dell’Inter, ma alla fine il sudamericano ha scelto l’Atalanta, dove sa che potrà essere un protagonista. Nell’Under 20 brasiliana condivise il campo anche con un ex atalantino: Rodrigo Guth. Con la sua cessione la Salernitana realizza una plusvalenza di oltre 15 milioni.
Ecco Lovato
E in granata arriva Matteo Lovato, che va a rinforzare il pacchetto arretrato dopo la stagione vissuta a Cagliari. Suo il fallo da rigore su Kastanos all’Arechi l'8 maggio scorso (1-1). Quadriennale per il ventiduenne centrale di Monselice. Ora potrebbe riaprirsi la trattativa con la Sampdoria per Thorsby o quella con lo Spezia per Maggiore.