CAGLIARI - Lo stillicidio continua. Paulo Dybala tiene in ansia i tifosi della Roma anche dopo la partita di Cagliari, nella quale gli sono bastati 25 minuti per far notare la differenza del suo calcio. Non solo per l'assist a Dobvyk che ha colpito la traversa. Ad ogni modo in queste ore si sta decidendo il futuro della Joya: in città è arrivata anche la madre Alicia, dopo la moglie Oriana, per ragionare sull'offerta dell'Al-Qadsiah.
Dybala, rush finale
Paulo è perplesso all'idea di stravolgere la sua carriera e la sua vita, allontanandosi da un posto dove è stato coccolato e vezzeggiato per due anni. Ma al tempo stesso riconosce l'importanza di una proposta ineguagliabile (20 milioni a stagione per tre anni) che è quasi impossibile rifiutare. In più la Roma gli ha fatto capire che non lo ritiene più indispensabile: De Rossi lo ha mandato in panchina a Cagliari parlando di «scelta assolutamente tecnica».
Dybala, lo scenario
Siamo dunque all'ultimo rettilineo di una snervante trattativa. Dopo aver sistemato l'accordo con il procuratore di Dybala, Carlos Novel, gli arabi presenteranno la proposta alla Roma che vorrebbe almeno fosse onorato l'importo della clausola rescissoria scaduta a luglio (12 milioni). Al momento però l'intermediario dell'affare, Fali Ramadani, ha sentito parlare solo di 7-8 milioni di indennizzo. Ma una soluzione, nel caso, si troverà: a Trigoria sperano di uscire velocemente dall'impasse per cercare un sostituto. Riquelme, ala sinistra dell'Atletico Madrid, piace molto è difficile da raggiungere: costa 30 milioni. Più abbordabile Boga, che guarda caso è un assistito di Ramadani.