Roma, la crisi dei centravanti: ora il futuro è un rebus

Gli errori di Lukaku, Azmoun e Abraham. Il problema legato all'attacco giallorosso
Roma, la crisi dei centravanti: ora il futuro è un rebus
Jacopo Aliprandi
2 min

ROMA - Oltre al danno, anche la beffa. La Roma è uscita giovedì dall’Olimpico con un passivo che non fa certo ben sperare per il ritorno (eufemismo), ma anche con il grande rimpianto di un risultato che con un po’ di precisione in più avrebbe potuto raccontare ben altro per la sfida alla BayArena. De Rossi non si è soffermato sui singolo alla fine della partita, ma si sarà mangiato le mani riguardando le occasioni da gol avute dai suoi centravanti. Minuto 21: Lukaku da buona posizione colpisce la traversa. Minuto 84’: Azmoun davanti al portiere si fa anticipare da Hincapié. Minuto 94’: Abraham a mezzo metro dalla porta scoperta colpisce il pallone di testa e lo spedice alto. E allora si può dire di tutto e di più sull’atteggiamento tattico, sulla forza dell’avversario e sulla bravura di Xabi, ma se poi si sbagliano gol del genere come si fa a giudicare l’operato del tecnico? Per questo oltre a Karsdorp, nel mirino dei tifosi sono finiti anche i centravanti della Roma. Paradossalmente tutti e tre con un futuro incerto e tutto da scoprire.

Roma, il futuro dei centravanti

Lukaku sta vivendo un periodo di flessione, dovuta sia dalla stanchezza per le tante partite giocate, sia da qualche infortunio muscolarte, sia da un gioco che non lo aiuta a trovarsi sempre davanti alla porta. Per questo poi quei tentativi andrebbero sfruttati meglio. Difficile che la Roma possa spendere 37 milioni di euro per un giocatore che va per i 31 anni, specialmente se non dovesse arrivare la qualificazione alla prossima Champions. De Rossi capirà il da farsi con il futuro diesse e se sarà possibile intavolare una trattativa con il Chelsea per abbassare il costo del cartellino. Intanto le sirene arabe si fanno sempre più forti. Difficilmente la Roma deciderà di spendere 12,5 milioni per riscattare Azmoun dal Bayer. L’iraniano vorrebbe restare, di certo il club non spenderà oltre 7 milioni per una riserva di trent’anni. Abraham è il grande punto interrogativo: era il giocatore da sacrificare un anno fa per fare cassa, potrebbe diventarlo anche la prossima estate, a seconda delle offerte. Insomma, i centravanti non dormono sonni tranquilli né in area di rigore né sul mercato.


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