Roma, Mourinho (all.) 8
Lo stratega delle grandi serate. Schianta il Salisburgo battendolo con la qualità e il ritmo. Senza nemmeno faticare troppo. E così l’avventura europea può continuare di slancio. Questo gruppo ha una grande forza interiore.
Rui Patricio 6
Guarda rilassato lo sviluppo del gioco. Per la settima volta nelle ultime 12 partite non concede gol.
Mancini 7
Ottimo controllore di qualunque situazione scomoda. Gioca peraltro pulitissimo, anche nell’anticipo. In questo senso, nel controllo dei nervi, sta crescendo.
Smalling 7
Ha detto che vuole restare alla Roma. Beh, è il momento che firmi. Con un centrale così, che demolisce avversari uno dopo l’altro, si sta sempre più sereni.
Ibañez 6
Subito ammonito per un contrasto al limite, gioca un po’ condizionato e denuncia qualche incertezza. Era diffidato, salterà l’andata degli ottavi.
Zalewski 6,5
Usufruisce di metri di spazio utili per i cross. Non sempre ne approfitta. Ma è ordinato quanto basta. Karsdorp (36’ st) sv
Cristante 7
Sempre lucido, aggressivo, preciso. Sta vivendo un periodo straordinario.
Matic 7,5
Ha gli scarpini prensili. Non lascia passare quasi nulla, specialmente le schegge verticali. Partita mostruosa. Quando può gestirsi, riposare, è un elemento irrinunciabile per la Roma.
Spinazzola 8
Libidine visiva. È un bulldozer che aziona ruspa e cingoli a velocità supersoniche. Quanto ha fatto bene Mourinho a confermarlo, quanto ha fatto bene a lui allenarsi prima di ricominciare. Con i due assist, che sono destrezza ragione e rapidità insieme, travolge il Salisburgo. Sembra tornato quello vero, quasi due anni dopo l’incidente.
Pellegrini 7
Commovente per la dedizione, per le rincorse, per l’attenzione. Ma c’è anche quella giocata da fenomeno che innesca Spinazzola sul 2-0. Non è ancora al top sul piano fisico, eppure sembra aver imboccato la direzione giusta. Wijnaldum (36’ st) sv
Dybala 8
Gioca, non gioca... Ma voi veramente pensavate che Mourinho potesse rinunciarvi in una notte così importante? Accende le luci Natale anche se è già passato Carnevale. E il destro al volo del 2-0, beh, è un dipinto impressionista. In piedi, per favore. El Shaarawy (48’ st) sv
Belotti 7,5
Era nell’aria. Tutto. Il suo rilancio è un altro capolavoro di Mourinho. Spezza l’equilibrio e traina la Roma, con una testa delle sue, mentre Abraham applaude in panchina. Peraltro sono già 3 i suoi gol in Europa League. Ammirevole anche il suo lavoro sporco, in ogni singolo duello. Esce tra applausi fragorosi, meritatissimi. Questo è uno di quei giocatori che fanno innamorare i tifosi. Abraham (42’ st) sv