ROMA - «Indovina chi è tornato». Così Nicola Zalewski ha festeggiato sui social il ritorno in gruppo dopo l’infortunio muscolare che lo aveva tenuto lontano dal campo per due partite. Adesso il ventenne polacco può finalmente tornare ad aiutare la squadra di Mourinho per questa ultima partita di campionato prima della sosta, il match delicato contro l’Atalanta. Non lo farà dal primo minuto, ma di certo sarà una soluzione in più a partita in corso per il tecnico che potrà contare anche su una valida alternativa a Spinazzola, costretto a fare gli straordinari nelle ultime partite tra campionato ed Europa League.
Avvio con infortuni
L’obiettivo di Zalewski è tornare al top dopo un avvio di stagione positivo ma meno esaltante rispetto al rendimento avuto nel girone di ritorno della scorsa stagione. Complici soprattutto gli infortuni avuti dal precampionato in poi. Il primo arrivato a pochi giorni dall’inizio del campionato per un problema alla caviglia che lo ha costretto alla panchina anche nella prima sfida di Serie A contro la Salernitana. Poi per l’affaticamento muscolare dopo la gara contro il Ludogorets e lo stop contro l’Empoli e l’Helsinki. Mourinho ha bisogno di ritrovare la sua vivacità in campo per dare una spinta maggiore sulla sinistra e quell’imprevedibilità che ha creato più di un problema agli avversari nella passata stagione. Anche all’Atalanta di Gasperini, nella gara giocata il 5 marzo scorso all’Olimpico. L’esterno aveva messo in difficoltà la difesa nerazzurra e spinto Zappacosta a rimanere più arretrato in difesa, senza dare quindi maggiore sostegno alla costruzione del gioco.
Alternanza positiva
Quando verrà chiamato in causa, Zalewski dovrà svolgere gli stessi compiti per essere sempre una spina nel fianco del reparto arretrato avversario. Al rientro dalla sosta poi si giocherà una maglia da titolare con Spinazzola per la sfida di San Siro contro l’Inter. La doppia scelta che Mourinho ha sulla sinistra non può che essere un’arma per il tecnico giallorosso, sia per il fischio d’inizio che per la gara in corso. Ecco perché i due protagonisti, al di là della sana rivalità, non vedono l’alternanza nel ruolo come un passo indietro o una bocciatura ma come l’opportunità di recuperare energie per poi dare il massimo quando verranno chiamati in causa. Mourinho ha fatto capire ai giocatori che il turnover di livello in una stagione ricca di impegni ravvicinati è un fattore positivo anche per loro.
Polonia e Inter
Zalewski non avrà tempo per riposare durante la sosta. L’esterno è stato nuovamente chiamato dalla nazionale polacca ed è ormai diventato un vero e proprio titolare della fascia sinistra. Lo scorso giugno aveva giocato due gare dal primo minuto, contro l’Olanda (fornendo anche un assist vincente) e il Belgio. Il 23 settembre sfiderà ancora gli Oranje mentre due giorni dopo affronterà il Galles. Poi rientrerà a Trigoria per recuperare le energie e al tempo stesso preparare la sfida contro l’Inter, ansioso di aiutare la squadra e portare a casa una vittoria che a San Siro contro i nerazzurri manca dal 26 febbraio 2017. Da titolare o a gara in corso, Nicola è pronto a dire la sua.