ROMA - Alta tensione in casa Roma. Polemiche, proteste, sfoghi, insinuazioni e squalifiche: il rapporto tra il club e la classe arbitrale è ai minimi storici. Il numero di cartellini sventolati in faccia ai giallorossi, 63 ammonizioni e 5 espulsioni in 26 partite di campionato, è il termometro di quanto i nervi siano tesi, su entrambi i fronti. E così accade che una squadra ambiziosa finisca per sentirsi piccola agli occhi del potere, che una formazione dalla mentalità offensiva abbia in rosa il calciatore più sanzionato d'Europa, Gianluca Mancini (14 gialli e 1 rosso in 30 presenze contando anche le coppe), che Mourinho consigli a Zaniolo con una provocazione mediatica di cambiare campionato ("mi sento male per lui per quello che deve subire"), che arrivino squalifiche pesanti e ritenute ingiuste sempre nei momenti decisivi (Pellegrini in vista di Lazio-Roma, Abraham prima di Roma-Inter) e che la società abbia protestato contro gli arbitri in 9 diverse occasioni [...]