ROMA - In un periodo di emergenza, confusione e conflitti può accadere che la Roma abbia "parcheggiato" Pedro, uno dei calciatori più vincenti della storia del calcio. In sostanza, gli sta dicendo «aspettaci ancora un po’», confidando nella volontà del calciatore – già espressa a chiare note – di vestire i colori giallorossi nella prossima stagione. Si tratta di un affare intavolato, oliato e concluso dal ds Gianluca Petrachi, bloccato però nei giorni scorsi dal presidente Pallotta (è uno dei motivi del durissimo scontro tra patron e dirigente) che dicendo "stop" ha ricordato l'ordine delle priorità: prima cedere, poi acquistare. Nelle ultime ore l’esterno d’attacco ha parlato con Fonseca, che lo ha rassicurato: dopo avergli descritto il progetto tecnico, l'allenatore portoghese gli ha fatto capire di ritenerlo fondamentale per il suo 4-2-3-1, con la promessa che farà di tutto per agevolare il trasferimento. Lo spagnolo classe ’87 è affascinato dall’Italia. A luglio compirà 33 anni e preferirebbe restare in un top campionato piuttosto che chiudere la carriera in mete esotiche. La Roma lo prenderebbe a parametro zero (il suo accordo con i blues scade il 30 giugno) facendogli firmare un contratto da 3 milioni netti, più bonus, per due anni con opzione di rinnovo per il terzo.