Roma, strappo Pallotta-Petrachi: confronto dai toni accesi

Nelle prossime ore un nuovo confronto: la frattura potrebbe essere insanabile
3 min

ROMA - Confronto dai toni accesi tra il presidente della Roma James Pallotta e il direttore sportivo Petrachi. Il diesse si sarebbe risentito per non essere stato nominato nell'intervista del patron giallorosso per l'anniversario dell'insediamento di Fonseca. "Il tecnico ha un ottimo rapporto con i giocatori e lavora davvero bene con Guido Fienga, con Manolo Zubiria e con tutto lo staff", aveva dichiarato Pallotta due giorni fa. E Petrachi? La domanda dei tifosi sui social è la causa della frizione tra i due, ma non solo. 

Il Financial Times: "Persone nella Roma stupite per il no di Pallotta a Friedkin"

I motivi dello strappo riguarderebbero soprattutto il progetto tecnico. Con la mancata cessione del club a Friedkin (oggi fonti del Financial Times hanno svelato la delusione di alcuni dirigenti), sarà Pallotta a dover portare avanti in prima persona il progetto, ridimensionando probabilmente quanto deciso a inizio stagione con Petrachi. La situazione al momento è critica, se dal prossimo confronto non arriverà una schiarita il diesse potrebbe anche terminare anticipatamente la sua avventura in giallorosso. Arrivano voci del suo possibile successore: la Roma sta pensando a Morgan De Sanctis (che qualche giorno fa ha rifiutato il trasferimento all'Ascoli) come nuovo direttore sportivo. 

Pallotta torna a parlare: "Sono felice di Fonseca, non si è mai lamentato di un mancato acquisto"


© RIPRODUZIONE RISERVATA