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ROMA - «Zaniolo è già della Juventus», scrive stamattina Tuttosport sul suo sito. Il riferimento è ad una manciata di vecchi tweet scritti tra il 2013 e il 2014 dal nuovo idolo romanista che elogiavano la Juventus di Conte. "Altro che mourinho ANTONIO CONTE", "Salutate la capolista" e "La Juve per la 32esima volta è campione d'Italia". Tre cinguettii scritti da un Nicolò ancora minorenne che valgono oggi come un'investitura. A riemergere in mattinata ci sono anche le parole che la madre Francesca Costa disse un mesetto fa («Da bambino tifava Juventus ma non è mai stato un tifoso sfegatato. Il suo idolo era Kakà. Mi ha detto che ora il suo campione preferito è Modric»).
Sui social è scoppiata la bagarre con i tifosi della Roma che si sono subito attivati per difendere il loro nuovo idolo. "Lasciatelo in pace, lui è giallorosso", il tweet più gettonato. C'è chi si indigna per l'ennesima intromissione della Juventus negli affari capitolini ma la realtà è che a stuzzicare i tifosi romanisti siano stati solo i rivali bianconeri. La società Juventus su questo discorso - almeno per il momento - tace.
Zaniolo, legatissimo alla mamma Francesca, romana e romanista, è stato adottato dai tifosi della Roma che lo hanno eletto a nuovo idolo arrivando persino ad immaginarlo con la 10 di Totti dietro le spalle. La doppietta in Champions a soli 19 anni nella sfida con il Porto ha stregato il popolo giallorosso e ridato entusiasmo a una piazza depressa per una stagione fatta di troppi alti e bassi.
Nella capitale nelle ultime ore non si parla d'altro sulle radio, sul web e sui social: Zanolo ha colpito al cuore i suoi nuovi tifosi e l'immagine di quella doppia corsa sotto la Sud (cuore pulsante della passione romanista) in Champions League contro il Porto non ha fatto altro che aumentare l'affetto di un intero popolo nei suoi confronti.
Mentre la società pianifica il modo per trattenere il suo gioiello con un consistente aumento dell'ingaggio (prenderà sei volte di più dello stipendio attuale) e il presidente Pallotta se lo coccola da Boston («Non ho alcuna intenzione di cederlo»), Zaniolo si gode il suo momento d'oro: il suo futuro è a tinte giallorosse.