ROMA - "Lo striscione 'Bentornato' rivolto a me? Sentire il calore della gente nei miei confronti mi riempie di orgoglio. Il calore dei tifosi aiuta". Così il tecnico della Roma Eusebio Di Francesco ha parlato ai microfoni di Sky Sport 24 dal ritiro di Pinzolo nel quale la squadra sta preparano la prossima stagione nonostante un mercato ancora da completare. "Il mio lavoro? Per il momento sto lavorando sulla testa dei ragazzi. Mancano tanti big ma ci sono tanti ragazzi interessanti che faranno parte della rosa del prossimo anno".
Di Francesco ha parlato anche di Florenzi, tra i più applauditi nel ritiro: "Si è già lamentato che ha fatto troppo con la palla (ride, ndr). Alessandro ha il desiderio di tornare il prima possibile ma giustamente non vuole affrettare i tempi per non avere una nuova ricaduta. Gonalons può giocare con De Rossi? Inizialmente no, ritengo che non avendo De Rossi c'è solo lui come centrale di centrocampo. Lui e De Rossi come vertici bassi si giocheranno il posto ma la nostra idea e quella di Monchi è quella di avere 22 titolari perché senza panchina non si va lontani".
Il tecnico della Roma ha elogiato anche Pellegrini: "Lorenzo è un giocatore universale, una mezz'ala di grande qualità. Può fare assist e gol, è un ragazzo disponibile, che ha voglia di migliorare. Non so se la Roma ha il miglior centrocampo d'Italia ma sono sicuro che là in mezzo abbiamo tanta qualità e siamo davvero forti".
PEROTTI: "NAINGGOLAN SCHERZAVA"
C'è anche una domanda su Nainggolan, sempre più al centro di voci di mercato visto che il rinnovo contrattuale ancora non è stato firmato: "Radja è forte e ce lo vogliamo tenere stretto, è l'obiettivo mio e della società e verrà sicuramente negli Usa. Io sono sereno. Totti? Deve scegliere lui cosa farà ed è abbastanza grande per decidere il ruolo. A parte l'allenatore (visto che ci sono io) può fare tutto. Francesco sarà un valore aggiunto e ci potrà dare una grande mano per capire tante dinamiche. Cosa mi ha chiesto Pallotta? Di portare entusiasmo e di cercare di dare fastidio alla JuventUs: è questo il nostro obiettivo, soprattutto dopo il campionato dell'anno scorso".
Una parola Di Francesco la dedica anche alle rivali: "Il Napoli ha un'identità ben precisa e sa quello che vuole. Noi abbiamo cambiato di più e dovremo fare un po' di rodaggio ma non è detto che questa cosa sia negativa. Il Milan? Non so se tornerà in corsa per lo scudetto, bisogna guardare alla qualità dei giocatori. Io ho chiesto questo alla società, evitando di essere frettolosi. Stiamo facendo acquisti mirati per crescere di livello. L'Inter ha un grandissimo allenatore ed è in un momento di lavori in corso. Di certo le milanesi si sono entrambe rinforzate con società più solide rispetto a prima. L'obiettivo della Roma è crescere il più possibile e centrare quanti più obiettivi possibili".
STROOTMAN: "BASTA CESSIONI". RADJA E SALAH GLI RISPONDONO
Di Francesco chiude parlando delle cose che ancora mancano alla sua Roma: "L'alternativa a Dzeko e due esterni offensivi, il terzino sinistro, il centrale. Il gap con la Juve? Difficile parlare adesso visto che dovranno ancora arrivare dei giocatori", ha concluso Di Francesco.