PARMA - Più che un lifting sarà una ristrutturazione straordinaria in piena regola. Di ampia portata che coinvolgerà tutti i settori dello stadio comunale Tardini. Nato quasi un secolo fa e nonostante le ristrutturazioni importanti nel corso dei decenni, lo stadio di Patma cambierà decisamente look dentro e fuori. Più volte annunciato, il progetto è stato finalmente depositato la scorsa settimana negli uffici comunali dalla società “Progetto Stadio Parma srl” e così iniziato l’iter amministrativo finalizzato all’autorizzazione. Il progetto prevede la copertura delle curve, il completo rifacimento dell Tribuna Est, costruzione di un parcheggio sotterraneo, una palestra, un centro medico e vari negozi. Sul piazzale antistante alla struttura sono previsti dei chioschi.
NUOVA PROPRIETÀ. L’arrivo della famiglia Krause nella stanza dei bottoni gialloblù, con al vertice Kyle Krause, ha dato una spinta al progetto già predisposto comunque dalla vecchia società in gni suo particolare. Il Comune ha chiarito subito che il tutto avverrà all’interno del percorso della Legge 147/2013 modificata con il DL 185/2015, nota come Legge Stadi. Le spese saranno tutte a carico di società private e nessun euro uscirà dalle casse comunali. Il dossier-stadio è all’attenzione del vicesindaco e assessore allo Sport Marco Bosi,ed è prevista a stretto giro di posta la convocazione della conferenza dei servizi che avrà novanta giorni per dichiarare se vi è pubblico interesse e approvare il progetto preliminare. In seno all’amministrazione comunale c’è un “sentiment” positivo e pragmatico per l’avvio formale della procedura affinché finalmente possa partire l’iter per la realizzazione del nuovo Tardini che darà un impulso migliorativo anche a tutto il quartiere con rivalutazione dei valori di mercato degli immobili circostanti. Viabilità e impatto acustico con moderni standard. L’investimento sarà di alcune decine di milioni di euro anche se al momento nessuno si sbilancia sulle cifre necessarie all’opera completa. Naturalmente ci sarà un bando pubblico.
VENTIDUEMILA POSTI - Il nuovo Tardini avrà ventiduemila posti a sedere e tutti al coperto. Il manto erboso è stato già rifatto ex novo con il ritorno dei gialloblù in Serie A. Il museo storico “Ernesto Ceresini” del Parma calcio resterà all’interno della struttura.
LAVORI - Considerati i tempi tecnici, anche se la Legge sugli Stati ha una procedura abbastanza celere, l’inizio dei lavori per il rifacimento del Tardini è previsto per settembre 2021.