ROMA - Il primo vertice De Laurentiis-Conte-Manna è durato più o meno quarantotto ore. Due giorni, o giù di lì: magari il tempo impigato sarà stato meno, o anche molto meno considerando che nel menù saranno inevitabilmente finiti il contratto, i programmi, eventi vari e certamente un po’ di chiacchiere in libertà, ma il mercato è stato al centro degli incontri di Roma. Il primo triangolo della dirigenza al completo: presidente, allenatore, direttore sportivo. La rifondazione, così come l’ha definita Adl, è ufficialmente cominciata e ora si punterà tutto sulla squadra: chi arriva, chi va, chi resta. E il titolo della riunione sembra essere proprio questo: Kvara non si tocca. Lui, il primo punto che ha messo d’accordo tutti: Kvaratskhelia è incedibile, il Psg è in pressing ma nessuno ha intenzione di lasciarlo andare. Il tecnico ritiene che Khvicha sia una delle pietre miliari della storia che si appresta a scrivere e il presidente è perfettamente d’accordo. Certo, bisogna trovare la quadra sul rinnovo, sull’ingaggio e sulla clausola rescissoria in stile Osi, ma la fiducia è totale.
Lista Napoli
Il Napoli riparte da Kvara. E poi dal suo capitano, Di Lorenzo, ora impegnato con l’Italia all’Europeo ma nei pensieri del signor Antonio già da prima dell’inizio della sua esperienza: l’obiettivo è ristabilire la serenità, al netto della sua richiesta di cessione e della corte della Juve. Conte, ora, scenderà in campo in prima persona: è fuori discussione che parlerà con lui, anche presto; così come dicono che abbia già provveduto a fare arrivare veline di stima ad Alessandro Buongiorno, 24 anni: lui, il difensore granata e della Nazionale che il Toro vuole incoronare capitano, è il primo obiettivo per rinforzare la difesa. Su tutti: non è un caso che De Laurentiis abbia già offerto 35 milioni più 5 di bonus per portarlo a Napoli, un’enormità, e che il ds Manna abbia già avuto contatti importanti con il suo entourage. Buongiorno, però, non è l’unico uomo in lista: saranno due, presumibilmente, gli arrivi in difesa. E così il ds ha parlato anche con l’agente di Mario Hermoso, 28 anni, spagnolo svincolato dopo l’esperienza all’Atletico Madrid: la richiesta d’ingaggio, per il momento, non convince. E ancora: in occasione della breve vacanza alle Baleari, Adl ha incontrato Gino Pozzo a Formentera, così, all’improvviso, e l’argentino dell’Udinese, Nehuen Perez, è tornato all’orizzonte. Ha 23 anni e il Napoli lo ha già trattato e quasi acquistato a gennaio: vecchio pallino, insomma. Proprio come Merih Demiral, 26 anni, il turco ex Atalanta e Juve, ora Al-Ahli. Per tutti i ruoli della fascia destra, invece, piace il brasiliano Vanderson del Monaco, 22 anni.