NAPOLI
Garcia (all.) 5
Lo salva dalla seconda sconfitta consecutiva soltanto il talento dei suoi: squadra sfilacciata, lunga, confusa; 4-3-3, 4-2-4, 4-4-2 (meglio). I simboli: il primo tiro in porta, nello specchio, arriva al 72’; Kvara, un micidiale esterno sinistro da tridente, che vaga triste dentro il campo e poi incavolato fuori, dopo la seconda sostituzione consecutiva. Come con la Lazio: esce quando invece servirebbe tanto un colpo dei suoi.
Meret 6
Reattivo su Retegui in tuffo, a fine primo tempo. E arrivederci sui gol. Abbandonato.
Di Lorenzo 5
Anche lui, nella confusione, va in sofferenza: quando Gudmundsson strappa, quando bisogna mettere toppe. Come sul raddoppio, ma ci finisce dentro. Da centrale in coppia con Rui.
Ostigard 5,5
Titolare da ex, per la prima volta, dopo aver collezionato 2 minuti in campionato. Benino nelle chiusure, male nell’impostazione.