Napoli-Milan: è Maignan l'asso di Pioli

Interventi straordinari su Kane e Di Lorenzo: così il portiere francese sta trascinando i rossoneri in Champions League
Napoli-Milan: è Maignan l'asso di Pioli© LAPRESSE
Antonio Vitiello
3 min

MILANO - La parata perfetta compiuta da Mike Maignan sulla conclusione di Di Lorenzo nella gara d’andata permetterà al Milan domani sera di avere un vantaggio importante nel ritorno dei quarti di finale di Champions. L’intervento del portiere francese è stato decisivo, e ha evitato al Napoli di trovare il pareggio a pochi secondi dal novantesimo. E per la sfida del Maradona Maignan sarà di nuovo uno dei protagonisti più attesi perché di fronte avrà il miglior attaccante dell’attuale campionato italiano. Victor Osimhen ha realizzato 25 gol in 30 presenze tra campionato e Champions League e domani sera avrà un degno avversario che sta scaldando i guantoni per evitare di prendere gol. La particolarità di Osimhen e Maignan è che hanno entrambi indossato la maglia del Lilla e hanno fatto parte della stessa squadra per qualche mese. La punta nigeriana è arrivata a Napoli nell’estate del 2020, mentre il portiere francese è sbarcato in Italia l’anno successivo rimpiazzando Donnarumma. Si conoscono molto bene e in Francia i due si sfidavano spesso ai rigori durante gli allenamenti. Un fattore che potrebbe essere determinante anche in caso di rigori oltre che durante l’arco del match.

Che numeri

Il super portiere milanista è uno dei leader della squadra e dello spogliatoio, una guida per tanti giocatori e soprattutto per i difensori. In campo dà indicazioni ai compagni per ridurre il numero di errori, poi tra i pali riesce ad essere decisivo. Da quando è tornato dopo l’infortunio ha già compiuto due interventi decisivi in Champions League. Il primo nei minuti conclusivi di Tottenham-Milan con una parata straordinaria su Kane, mentre ai quarti di finale sul tiro ravvicinato di Di Lorenzo. Ma ciò che colpisce di Maignan è la sua sicurezza nella gestione della palla. Con i piedi sembra essere a suo agio e gioca come un centrocampista. In questa stagione, in cui ha collezionato 18 presenze (1620 minuti disputati), il francese ha giocato 730 palloni con i piedi, ciò vuol dire una media di 41 palloni per ogni match, più di tanti giocatori di movimento del Milan. Inoltre la media dei passaggi riusciti si attesta sul 78,6%. Nelle 18 presenze Maignan ha subito 17 reti, ha compiuto 43 parate, e ha la media del 70,69% di parte. L’altro dato rilevante riguarda expected goals on target subiti, ovvero 17,9 e i gol evitati rispetto agli XG, cioè 0,9.

Quanto è mancato?

Al Milan servirà anche il contributo di un portiere così forte per passare il turno, in uno stadio che si preannuncia una bolgia. Tutto il mondo rossonero si sente più sicuro con il francese a difendere i pali. Eppure in questa stagione non è stato sempre così. Maignan è mancato tremendamente per cinque mesi a causa di un lunghissimo infortunio al polpaccio, con almeno tre ricadute, che hanno rimandato il rientro di volta in volta. Cinque mesi senza Maignan hanno inciso sull’andamento del Milan in campionato, in quanto la difesa con lui si sente più protetta e sicura. L’anno scorso è stato decisivo per la conquista del titolo, quest’anno Maignan spera di essere decisivo in Champions League.


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