Napoli, sconfitta fisiologica e spiegazione filosofica

Dopo la sconfitta con la Lazio di Sarri in città torna a farsi largo la scaramanzia, ma fino a un certo punto...
Napoli, sconfitta fisiologica e spiegazione filosofica© ANSA
Mimmo Carratelli
4 min

Allo chalet di Mergellina di Peppino cameriere convocazione della bella ’mbriana, d’o munaciello e di Peppe Scigno detto Cuorno ’e curallo per contrastare la sconfitta del Napoli con la Lazio. Abbiamo sbagliato tutto, proclama don Ciccio portiere di palazzo. E quante salamilecche, e famme affaccià a Maria che è turnato il signor 91 punti, e ricordammoce d’a grande bellezza manco fosse stato Jep Gambardella, si lamenta Gennaro Piromallo salumiere. E quant’è bello Sarri, e quant’è Masaniello, e io vedevo ’o Napule ’e Sarri e mi spellavo le mani, rincara la dose Salvatore pittore di alici. Cumplimenti oggetto e suggetti che gli hanno spianato la strada, conviene don Peppino parcheggiatore allusivo. Apprezzamenti e ammirevolezza, e come organizza bene la fase difensiva ’o comunista ’e Sarri ricordando ’o mure ’e Berlino, sottolinea Saverio Malaspina ragioniere. E Sarri ci ha fatt, esclama dolorosamente Carminiello-a-rezza pescatore di fravaglia. Amiche Vecino e luntane, ironizza Pasquale Pazienza giornalista on-line.

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Una sconfitta fisiologica

E mo e mo dicono che è stata una sconfitta fisiologica, informa don Ciccio portiere di palazzo. Fisiologica, chissà perché mi ricorda il clistere, osserva Gennaro Piromallo salumiere. Fisiologicamente putimm perdere pure ’o campionato, azzarda Carmelo Mirabello regista di teatro popolare. Non esageriamo, ammonisce Totonno Speranza direttore di centro commerciale. Mo vene quel dentista di Gasperrino, comm ’a mettimm nome sabato, domanda don Peppino parcheggiatore allusivo. Faccimm n’ata fisiologia, chiede preoccupato Peppino cameriere. Ma no, gli azzurri si riscatteranno, ha detto il mister che dopo la sconfitta con la Lazio avevano tutti il muso, informa Pasquale Pazienza giornalista on-line. Hanno perso di corto muso, chest’è vero, concede Salvatore pittore di alici. E poi questa imprudenza contro ogni scaramanzia d’o Comune che ha già annunciato la festa scudetto in Piazza Plebiscito, rimarca Enrico Pignatiello baritono mancato al San Carlo. Ma ca cos’è, è turnato Bassoline, chiede don Peppino parcheggiatore allusivo. Bassolino mo’, esclama Corraducciobello edicolante in pensione. ’A piazza è a soia, assicura il parcheggiatore allusivo don Peppino. ’A piazza d’a capuzzelle ’e morte, d’a muntagna ’e sale, degli armadi appesi sotto il portico, ricorda devotamente don Ciccio portiere di palazzo. E ’o Comune ’e mo ci vuole appendere lo scudetto, domanda Gennaro Piromallo salumiere. Cca, se si mette ’mmiezz ’o Comune facimm ’a fine d’a metropolitana, afferma con i debiti scongiuri Giacomo Frollo pasticciere alla Pignasecca. In che senso, chiede Peppino cameriere. Nel senso che succede come i nuovi treni della metropolitana, sono partiti sparati e si sono già fermati, non funzionano, spiega Pasquale Pazienza giornalista on-line. Saranno treni fisiologici, osserva Salvatore pittore di alici. Il Napoli funzionerà, assicura don Ciccio portiere di palazzo. È stata solo una sconfitta filosofica, si confonde Gennaro Piromallo salumiere. Fisiologica, corregge Salvatore pittore di alici. Ma cca cos’è ’sta fisiologia, domanda don Peppino parcheggiatore allusivo. È ’na cosa ca succede, spiega don Ciccio portiere di palazzo. E quante volte succede, chiede Giacomo Frollo pasticciere alla Pignasecca. Abbracciamm ’a bella ’mbriana e speramm ca nun succede cchiù, conclude don Ciccio portiere di palazzo.


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