Napoli, Marsiglia in pole position per Milik

Il club francese mette sul piatto 10 milioni più bonus. Piace anche al Cholo, ma l’Atletico Madrid offre poco
Napoli, Marsiglia in pole position per Milik
Antonio Giordano
3 min

NAPOLI - Si fa in fretta a dire «anno nuovo, vita nuova»: può darsi che accada, però bisogna volerlo. E dopo aver consumato (altri) quattro mesi a bordo campo, standosene poi a guardar le partite dalla poltrona del salotto di casa sua, Arkadiusz Milik non ha ancora deciso cosa debba fare da «grande»: a ventisette anni (che compirà tra due mesi), con due stagioni completamente buttate via per colpa del destino e degli interventi chirurgici ai legamenti, il polacco è ancora combattuto, prigioniero tra la necessità di andarsene a giocare (ma subito) per tentare di farsi convocare dal Ct della Polonia per gli Europei che verranno, e il desiderio di ritrovarsi libero, a parametro zero, nella prossima estate e dunque indirizzare il proprio futuro secondo personalissimi desideri.

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Vive la France

Milik può dare una svolta alla propria esistenza, e scrollarsi anche la noia e l’apatia da dentro: dalla Francia chiamano, gli offrono una possibilità in un top club - l’Olympique Marsiglia - che ha seriamente bisogno di un centravanti e che dunque gli consentirebbe di rimettersi in gioco e di ritrovare il clima delle perduto. E’ un'operazione «fattibile», perché la volontà dell’OM prevede una valutazione accettabile, assai prossima ai dieci milioni di euro e da integrare (eventualmente) con immancabili bonus: ma non c’è troppo tempo da perdere, né riflessioni prolungate in cui smarrirsi. Il Napoli ha ricevuto una serie di sollecitazioni ma quella del Marsiglia è la più invitante, per tutti, e Milik deve decidersi: prendere o lasciare, con il pericolo concreto che voli via anche gennaio e che la sua condizione di «emarginato» diventi definitiva, fino al prossimo giugno, quando gli scadrà il contratto.

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L’Atletico medita

La prima opzione, quella dell’Atletico Madrid, è rimasta impigliata nelle ri? essioni degli spagnoli. L’addio di Diego Costa ha liberato un posto ma Andrea Berta, l’uomo che con Simeone sta riscrivendo la storia dell’Atletico Madrid, ha una serie di opportunità - soprattutto in prestito - da verificare. [...]

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