NAPOLI - Che fatica la vita in scadenza. Dries Mertens fa sempre notizia. Sempre: il contratto, i gol da primato e poi l’intrigo curioso di un like social messo e tolto nello spazio di un’oretta. O giù di lì. Che poi, se vogliamo, “to like” è anche un verbo inglese: significa piacere. Come totale è il gradimento del Chelsea nei suoi confronti: considerando la fase di stallo in cui è finita la trattativa per il prolungamento del rapporto con il Napoli, in scadenza a giugno, i Blues hanno riproposto con maggiore convinzione l’offerta di gennaio stuzzicando la fantasia di Dries con un progetto importante (ribadito anche dal tecnico Lampard direttamente al giocatore). De Laurentiis, nel frattempo, s’è aggiudicato all’asta benefica promossa dalla Fondazione Cannavaro Ferrara la sua maglia del record investendo migliaia di euro (14mila): un gesto carico di significati sia nei confronti di Mertens, sia dal punto di vista sociale.
Like non like
E allora, il piccolo giallo social tinto d’azzurro. Una storia più che altro curiosa, dicevamo, che ha visto l’uomo delle Fiandre recitare da protagonista forse disattento. Chissà, inutile polemizzare, tutto può essere ? no a prova contraria. Però il fatto resta e va raccontato: sul profilo Instagram, Chefaticalavitadabomber, postano un video di Dries che esibisce e firma la preziosa maglia del Napoli indossata la notte dell’andata degli ottavi di Champions con il Barça al San Paolo, quella dello splendido gol da record numero 121. In calce, una dicitura ironica come quasi sempre (in linea con lo spirito di questa comunità virtuale): una sorta di parallelismo tra la vittoria dell’asta da parte di De Laurentiis e il mancato rinnovo del contratto dell'attaccante. Scritto e fatto: anche Mertens regala il suo like, simbolo di approvazione; salvo poi eliminarlo poco dopo. E così la riflessione di cui sopra: magari non aveva letto il contenuto, magari s’era limitato alle immagini. Magari. [...]
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